F1, Helmut Marko: “Credo che a livello di telaio in questo momento siamo i migliori”

Il grande risultato rimediato nel Gran Premio di Malesia ha reso euforico l’ambiente della Red Bull. A Sepang, sfruttando anche i guai tecnici occorsi alle Ferrari (altrimenti pressochè sicure vincitrici), Max Verstappen ha dominato la scena, portando a casa la seconda vittoria in carriera, mentre Daniel Ricciardo ha fatto il suo, agguantando l’ottavo podio stagionale. Helmut Marko, in particolare, ritrova tutta la baldanza dei bei tempi, sottolineando in maniera ardita che, al momento, la RB13 è la monoposto che dispone del miglior telaio della griglia.

Max Verstappen, durante il vittorioso GP di Malesia, al volante della RB13 (foto da: sportnieuws.nl)

La Ferrari ha avuto dei problemi, è vero. Ma la nostra velocità in gara è stata paragonabile alla loro, perché alla fine Vettel era su pneumatici supersoft” – ha spiegato a Motorsport.com l’austriaco – “E lo abbiamo visto quando ha preso Ricciardo, è arrivato troppo vicino ed ha rovinato le gomme anteriori. Per questo ha desistere dai suoi propositi d’attacco al podio“.

Ma la grande soddisfazione è stata superare la Mercedes e staccarla” – continua Marko – “Questo dimostra che il lavoro che abbiamo fatto dopo la partenza deludente a Melbourne sta pagando e che lo sviluppo sta andando nella direzione giusta. Dal punto di vista del telaio, siamo certamente i migliori adesso. Siamo sempre più veloci, gara dopo gara, e la vettura è veramente buona. Se tutto va per il verso giusto, Max e Daniel possono puntare al podio e forse uno dei due può vincere ancora qualche gara“.

Non sono sorpreso di quanto sta accadendo. Siamo stati veloci a Monza e ancor prima anche a Spa. Ma abbiamo sempre avuto delle situazioni sfortunate” – ha concluso Marko – “Suzuka può essere un buon circuito per noi, ma da qui alla fine potremo avere delle altre penalità. La cosa più importante però è che il periodo sfortunato di Max si sia concluso. Ha solo 19 anni, ma ha capito, adattandosi e ponendosi in modo diverso. Ora ne potete vedere i risultati“.

Gianluca Zippo

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Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Malato di Formula 1 e calcio, seguo anche la MotoGP e la NBA.
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