Max Verstappen ha ottenuto la pole position nella 34.esima edizione del Gran Premio d’Ungheria. Per il pilota olandese, 100.esimo nella storia ad ottenere una pole, si tratta della prima partenza al palo della carriera (al 93.esimo GP), ottenendo il record del circuito dell’Hungaroring, in 1:14.572. Il pilota Red Bull (61.esima pole per il team anglo-austriaco) l’ha spuntata per soli 18 millesimi su un comunque ottimo Valtteri Bottas, che riesce a piazzarsi davanti a Lewis Hamilton (+0.197). Il britannico sarà affiancato in seconda fila da Charles Leclerc (+0.471), con una Ferrari non all’altezza degli avversari; Sebastian Vettel (+0.499) è invece in terza fila con l’altra RB15 di Pierre Gasly (+0.878). Quarta fila tutta McLaren, con Lando Norris (+1.228) meglio di Carlos Sainz Jr. (+1.280).

Prima pole in carriera per Max Verstappen. L’olandese della Red Bull partirà davanti a tutti in Ungheria (foto da: twitter.com/redbullracing)

In quinta fila, invece, la Haas di Romain Grosjean (+1.441) e l’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen (+1.469). A seguire, in sesta fila, troviamo Nico Hulkenberg (Renault) ed Alexander Albon (Toro Rosso); in settima Daniil Kvyat (Toro Rosso) ed Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), con il pugliese sotto investigazione per impeding ai danni di Lance Stroll nel finale di Q1. In ottava fila ci sono Kevin Magnussen (Haas) e un George Russell (Williams) che ha sfiorato l’impresa di passare in Q2. Nona fila per Sergio Perez (Racing Point) e Daniel Ricciardo (Renault); decima per Lance Stroll (Racing Point) e Robert Kubica (Williams).

F1 GP UNGHERIA 2019, CRONACA Q1

Cominciano le qualifiche della 12.esima prova del Mondiale 2019, con queste condizioni: 24 C° per l’atmosfera, 42 C° per l’asfalto, asciutto per ora. I primi a scendere in pista sono Stroll e le due Williams. Primo crono per il canadese, ma è Russell ad andare al comando (1:18.143), nel mentre scendono in pista anche le Alfa e le Toro Rosso, seguite via via da tutti gli altri. Albon passa a sua volta in testa (1:17.626), superato per 26 millesimi dal compagno di box Kvyat. Arriva Sebastian Vettel, in 1:16.581, ma Leclerc è più rapido, passando in 1:16.337; tocca ai piloti Mercedes, con Bottas e Hamilton ad infilarsi tra le Ferrari. Gasly è 5°, con Verstappen a portarsi nettamente al comando (1:15.817).

Attenzione a Leclerc, che esce fuori all’ultima curva, toccando pesantemente contro le barriere esterne. Ora dovrà tornare ai box e i meccanici dovranno controllare eventuali danni. Intanto Norris scavalca Gasly, con Vettel che sale in 3° posizione (+0.635). A 6 minuti dalla fine della Q1, momentaneamente eliminati Kvyat, Giovinazzi, Stroll, Grosjean e Kubica; Russell clamorosamente 14°. Bottas sale in 2° posizione, portandosi a 261 millesimi da un velocissimo Verstappen, mentre Hamilton è 4°, a sandwich tra le due SF90 (+0.528). CLAMOROSO RUSSELL, che sale in 9° posizione, salvo poi scalare a causa delle Alfa, di Albon e di Sainz. L’inglese viene eliminato solo da Hulkenberg. Bandiera scacchi:restano fuori Russell, Perez, Ricciardo, Stroll e Kubica. Il pilota Williams vicinissimo (53 millesimi) ad un vero miracolo sportivo. Hamilton intanto si è portato in 2° posizione (+0.251). Finisce intanto sotto investigazione Giovinazzi, per impeding ai danni di Stroll.

F1 GP UNGHERIA 2019, CRONACA Q2

Fase centrale delle qualifiche ungheresi. L’attenzione è ancora una volta verso il box Ferrari, con i meccanici che sono al lavoro sulla SF90 #16 di Charles Leclerc, danneggiata in Q1 a causa dell’uscita di pista del monegasco all’ultima curva. In pista le Mercedes con mescola medium; stessa opzione per le Red Bull e per le Ferrari, con Leclerc che riesce dunque a tornare sul tracciato. Bottas è il primo a transitare sul rettilineo di partenza/arrivo, in 1:15.669; Hamilton, a sua volta, fa 1:15.548, e va al comando. Arrivano le Red Bull di Gasly (+0.873) e Verstappen (1:15.573), seguite dalle Ferrari di Vettel (1:15.885) e Leclerc (1:15.807). Quindi sulla SF90 di Leclerc non sembrano esserci problemi di sorta, con il monegasco 78 millesimi meglio del compagno di box. A seguire, dietro i big, Hulkenberg, Sainz ed Albon, mentre sono in pista tutti gli altri.

Super giro per Lando Norris, pur se con mescola soft (+0.512). A metà sessione, virtualmente out le Toro Rosso di Albon e Kvyat, Giovinazzi, Magnussen e Raikkonen; bel balzo di Grosjean, al momento titolare dell’8° tempo. Di nuovo in pista i piloti che si giocano il passaggio in Q3, a partire da Norris, primo a lasciare i box; scendono in pista, con le ‘rosse’, anche i big, eccetto i ferraristi, i quali sembrano montare nuovamente le ‘gialle’. Grosjean sale in 7° posizione, subito scalzato da Sainz, mentre Raikkonen è 10°. Vettel non migliora, a differenza di Leclerc, che però resta 4°. Verstappen, dopo un giro tutto ‘fucsia’, alza ovviamente il piede nel finale. Bandiera scacchi: a salutare la compagnia sono Hulkenberg, Albon, Kvyat, Giovinazzi e Magnussen.

F1 GP UNGHERIA 2019, CRONACA Q3

Questi i partecipanti alla fase decisiva: Lewis Hamilton e Valtteri Bottas per la Mercedes; Sebastian Vettel e Charles Leclerc per la Ferrari; Max Verstappen e Pierre Gasly per la Red Bull; Lando Norris e Carlos Sainz Jr. per la McLaren; Kimi Raikkonen per l’Alfa Romeo; Romain Grosjean per la Haas. Il borsino dei favoriti vede Lewis favorito, con Bottas e Verstappen che sembrano i più attrezzati a dargli fastidio; più indietro i ferraristi. Comincia la Q3 e scendono in pista Hamilton, Raikkonen, Bottas, Sainz, Norris, Gasly, Verstappen, Vettel, Leclerc e, per ultimo, Grosjean. Il #44 della Mercedes ottiene un ottimo 1:15.146, ma viene scavalcato per appena 10 millesimi da Bottas; vola clamorosamente Verstappen, che si prende la pole provvisoria scendendo addirittura sotto l’1:15 (1:14.958). Le Ferrari volano nel T1 ma perdono tanto nel resto della pista: Vettel e Leclerc sono 4° e 5°, rispettivamente a +0.388 e +0.479. Gasly è 6°, ma vicino alle Ferrari (+0.580). A seguire le McLaren di Norris e Sainz, Raikkonen e Grosjean.

Secondo e decisivo time-attack all’Hungaroring. Lasciano la pit-lane, nell’ordine, Raikkonen, Grosjean, Norris, Sainz, Gasly, Leclerc, Verstappen, Bottas, Hamilton e Vettel, che sarà l’ultimo a transitare sul traguardo. E’ arrivato il momento della prima pole dell’olandese? O le Mercedes artiglieranno l’ennesima pole? Cosa riusciranno a fare le Ferrari? A brevissimo termine la risposta. Charles migliora tanto, salendo momentaneamente in 2° posizione (1:15.043). Max Verstappen vola e alza ulteriormente l’asticella (1:14.572), pur se Bottas gli fa percorrere un brivido gelido lungo la schiena, fermandosi a soli 18 millesimi (1:14.590). Hamilton fa il proprio miglior tempo (1:14.769), pur restando 3°. Vettel non riesce ad agguantare la seconda fila (1:15.071), a 28 millesimi dal compagno di squadra; 6° tempo confermato per Gasly. Così gli altri, dalla 7° alla 10° posizione: Norris, Sainz, Grosjean e Raikkonen.

Classifica e tempi delle Qualifiche in Ungheria (foto da: twitter.com/F1)

Griglia di Partenza Gran Premio d’Ungheria 2019:

1 33 Max Verstappen RED BULL RACING HONDA 1:14.572
2 77 Valtteri Bottas MERCEDES 1:14.590
3 44 Lewis Hamilton MERCEDES 1:14.769
4 16 Charles Leclerc FERRARI 1:15.043
5 5 Sebastian Vettel FERRARI 1:15.071
6 10 Pierre Gasly RED BULL RACING HONDA 1:15.450
7 4 Lando Norris MCLAREN RENAULT 1:15.800
8 55 Carlos Sainz MCLAREN RENAULT 1:15.852
9 8 Romain Grosjean HAAS FERRARI 1:16.013
10 7 Kimi Räikkönen ALFA ROMEO RACING FERRARI 1:16.041
11 27 Nico Hulkenberg RENAULT 1:16.565
12 23 Alexander Albon SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 1:16.687
13 26 Daniil Kvyat SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 1:16.692
14 20 Kevin Magnussen HAAS FERRARI 1:17.081
15 63 George Russell WILLIAMS MERCEDES 1:17.031
16 11 Sergio Perez RACING POINT BWT MERCEDES 1:17.109
17 99 Antonio Giovinazzi ALFA ROMEO RACING FERRARI 1:16.804
18 3 Daniel Ricciardo RENAULT 1:17.257
19 18 Lance Stroll RACING POINT BWT MERCEDES 1:17.542
20 88 Robert Kubica WILLIAMS MERCEDES 1:18.324