La Mercedes torna in pole, ma in Brasile davanti a tutti c’è Valtteri Bottas, alla terza pole in carriera. Lewis Hamilton, invece, è uscito subito di scena, andando a sbattere alla Ferradura subito dopo l’inizio della Q1. Bottas si è messo davanti a tutti con il crono di 1:08.322, nuovo record del circuito, precedendo Sebastian Vettel di soli 38 millesimi. Molto vicino anche un positivo Kimi Raikkonen (+0.216), affiancato dalla Red Bull di Max Verstappen (+0.603); terza fila per la Force India di Sergio Perez (+1.276) e per la McLaren di Fernando Alonso (+1.295). In quarta fila abbiamo le due Renault di Nico Hulkenberg (+1.381) e Carlos Sainz (+1.483). Chiudono la prima metà dello schieramento Felipe Massa (+1.519) ed Esteban Ocon, primo degli eliminati in Q2. Daniel Ricciardo, titolare del 6° tempo (+1.008), partirà in 14° posizione causa penalità.

Terza pole in carriera per Valtteri Bottas, che partirà davanti a tutti in Brasile (foto da: twitter.com)

Prima dell’italo-australiano troviamo Romain Grosjean e Stoffel Vandoorne (in sesta fila) e Kevin Magnussen. Ottava fila con le Sauber di Pascal Wehrlein e Marcus Ericsson, mentre in nona fila ci saranno la Williams di Lance Stroll e la Toro Rosso di Brendon Hartley. Chiudono lo schieramento Pierre Gasly e Lewis Hamilton. Andiamo a vedere nel dettaglio cos’è successo nelle penultime qualifiche della stagione 2017.

F1 GP BRASILE: CRONACA Q1

Cielo coperto, temperature molto più basse rispetto a ieri (19° l’atmosfera e 27 C° l’asfalto, contro i 54 C° toccati ieri pomeriggio) e qualche goccia di pioggia accoglie i piloti all’inizio della prima parte di qualifiche. Sostituzione del cambio per Lance Stroll, con i suoi meccanici a lottare per mandare il canadese sul tracciato. I primi a scendere in pista sono i due della Mercedes (su Supersoft) insieme a Pascal Wehrlein. Ma il colpo di scena è immediato: Hamilton perde la monoposto alla Ferradura, andando a picchiare contro le barriere. Bandiera rossa ovviamente. Si riparte, con molto traffico in pista e Ferrari con le Soft, mentre Bottas conferma le Supersoft. Ringrazia Stroll, con i meccanici che sono riusciti ad ultimare le operazioni sulla sua FW40. Il primo crono significativo è per Hulkenberg (1:10.947), subito battuto nell’ordine da Sainz, Ocon e Bottas (1:10.053).

Bene Raikkonen, staccato di +0.138. Ricciardo sale in 3° posizione, battuto da Alonso; ma è Verstappen il più veloce, in 1:09.966. Arriva Vettel: 1:09.796 con gomma Soft. Attenzione, perchè Verstappen avverte qualcosa che non va nel motore quando scala di marcia. Si migliorano i finlandesi: Bottas passa al comando, subito battuto di 47 millesimi da Raikkonen (1:09.405). Con Vettel staccato di +0.391, le due Red Bull seguono in 4° e 5° posizione con Verstappen più rapido di Ricciardo per soli 8 millesimi. A metà sessione, sono out Wehrlein, Ericcson, Hartley e Stroll, ancora senza tempo. Grosjean, intanto, gira con metà T-wing, mentre Massa sale in 4° posizione a +0.384 da Raikkonen. Bandiera scacchi: non superano la tagliola della Q1, oltre a Hamilton, Wehrlein, Gasly, Stroll ed Ericsson. Soli 53 millesimi tra l’ultimo dei qualificati, Hartley, e il tedesco della Sauber.

Grossa sorpresa ad inizio Q1: Hamilton va a sbattere e saluta subito la compagnia (foto da: twitter.com/F1)

F1 GP BRASILE: CRONACA Q2

Cielo sempre molto nuvoloso su Interlagos. Lasciano per primi la pit-lane sono Bottas, Ocon, Perez e Hartley. Il finlandese, unica Mercedes in pista, è con Supersoft, mentre in radio lo avvisano di qualche goccia di pioggia sul tracciato. In pista anche Ferrari e Red Bull. Il primo giro importante del #77 è in 1:08.901. Arrivano le Ferrari, ma per ora sono dietro alla Mercedes: +0.112 per Seb, +0.215 per Kimi. Verstappen è a +0.497, mentre Ricciardo, con mescola Soft, becca +0.890. Massa s’infila tra le Red Bull (+0.711). In 7° posizione Alonso, davanti a Sainz, Perez ed Ocon, che completano la top-10 virtuale.

Ricciardo migliora e si riprende la 5° posizione (+0.632). Out momentaneamente Vandoorne, Hulkenberg, le Haas e Hartley, ancora senza tempo. I replay mostrano intanto una incomprensione ai box, con Alonso e Verstappen confusi su chi dei due dovesse fermarsi alle verifiche. Mentre Hartley va e viene dalla pit-lane, con varie prove di partenza, scendono in pista i piloti della parte centrale del gruppo, per evitare l’eliminazione. In pista anche i big; ai box solo Massa. Bottas migliora ancora, ma Vettel lo scavalca, in 1:08.494! Verstappen sale in 3° posizione, mentre non progredisce Kimi. Salutano la compagnia Ocon, Grosjean, Vandoorne, Magnussen e Hartley.

F1 GP BRASILE: CRONACA Q3

Questi i piloti che si contendono la pole ad Interlagos: le due Ferrari, le due Red Bull, le due Renault, la Mercedes di Bottas, la Williams di Massa, la McLaren di Alonso e la Force India di Perez. Bottas è ancora una volta il primo a scendere in pista. Quindi è il turno di Hulkenberg, Vettel e Verstappen, poi Raikkonen. Valtteri è chiaramente il primo a transitare sul traguardo, e lo fa in 1:08.442. Vettel risponde con la pole provvisoria (1:08.360), mentre Raikkonen gira in 1:08.767, che gli vale il 3° tempo. Seguono i due della Red Bull, con Verstappen a +0.705 e Ricciardo a +0.970. Perez è 6°, davanti a Hulkenberg, Alonso e Sainz, mentre Massa deve abortire a causa di un controllo in derapata alla Ferradura.

Secondo e decisivo time-attack, mentre i tabelloni luminosi continuano a segnalare pioggia (in realtà molto leggera, quasi impercettibile). Questo l’ordine in cui entrano in pista i big: Verstappen, Vettel, Ricciardo, Raikkonen e Bottas. La pioggerellina sembra potersi intensificare, mentre Seb lascia passare Ricciardo. Vettel non si migliora, passando sul traguardo in 1:08.418, mentre Raikkonen fa un balzo in avanti, ma solo in termini di prestazioni (1:08.538). A beffare il ferrarista arriva Bottas, che si prende la terza pole in carriera per soli 38 millesimi (1:08.322). Verstappen e Ricciardo sono in 4° e 5° posizione, seguiti da Perez, Alonso, Hulkenberg, Sainz e Massa. Piccola incomprensione per i ferraristi, che parcheggiano le due SF70-H sul rettilineo anziché nel parco chiuso.

Classifica e tempi delle qualifiche del Gran Premio del Brasile 2017 (foto da: twitter.com)