Un sabato che faceva presupporre una domenica di gloria, che invece si è trasformata in un vero incubo, per Sebastian Vettel e per la Ferrari. Il tedesco, davanti al suo pubblico, stava comandando la gara, resa complicata dalla pioggia a sprazzi in alcune zone della pista. Pur con un Lewis Hamilton in rimonta, Vettel stava guadagnando sensibilmente sul duo finnico Bottas-Raikkonen quando, ai -15, perde la sua SF71-H e finisce fuori pista alla Sachs, dicendo clamorosamente addio alla gara. Kimi Raikkonen, da parte sua, ha colto un terzo posto poco soddisfacente, soprattutto visto il grande potenziale della monoposto di Maranello.
KIMI RAIKKONEN (3° a +6.732) – “In gara, abbiamo varie opzioni riguardo le strategie e si sceglie sul momento quella che si ritiene maggiormente corretta. Io puntavo a fare due soste” – spiega il finlandese – “Abbiamo fatto del nostro meglio, ma non è bastato. Abbiamo perso una posizione quando ha iniziato a piovere, perché una Haas non mi ha visto ed ho dovuto evitarla, finendo largo. Sicuramente potevamo fare di più ed ottenere di più oggi, ma è andata così“.
“E’ stata una gara strana. Avevamo una buona velocità, ma riuscire a superare era difficile. Non siamo mai riusciti ad avvicinarci abbastanza per provarci con Valtteri. Sono rimasto sorpreso da quanto sia stato difficile arrivare in zona DRS“, ha concluso Raikkonen.
SEBASTIAN VETTEL (ritirato) – “Sono molto deluso. Non ho commesso un errore enorme, ma ha avuto un impatto devastante sulla gara. E’ per questo che è deludente, perché credo che avessimo la gara in tasca. La stavamo gestendo bene, ma la pioggia proprio non ci voleva” – ha commentato un abbacchiato Vettel – “Fino a quel momento, eravamo riusciti a gestire tutto molto bene, pur se gli pneumatici si stavano raffreddando progressivamente. Come ho detto, ho sbagliato io. Non è stato l’errore più grosso della mia carriera, ma di certo uno di quelli con le conseguenze peggiori“.
Sebastian Vettel, mesto dopo il clamoroso ritiro nel corso del Gran Premio di Germania (foto da: twitter.com)
“Credo che le gomme da asciutto fossero ancora le migliori in quel frangente, anche se le mie non erano fresche, quindi era un pochino più difficile gestire la situazione per me” – ha aggiunto Sebastian – “Ho commesso un piccolo errore, ma l’ho pagato in maniera enorme. Ho frenato un pochino troppo tardi, si è bloccato il posteriore e sono finito fuori pista. E’ andata così purtroppo“.
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