F1 2018 GP Abu Dhabi, Ricciardo e Verstappen in terza fila: “Confidiamo nel passo gara”

Non ha regalato particolari soddisfazioni alla Red Bull l’ultima qualifica stagionale. Come da previsioni, vista la presenza di due lunghi rettilinei, le due RB14 non hanno brillato granché, piazzandosi entrambe in terza fila. Daniel Ricciardo, per la sesta volta in stagione, risulta più rapido del compagno di box, Max Verstappen, staccati dal poleman Lewis Hamilton rispettivamente +0.607 e +0.795. Un Verstappen che, a differenza degli altri big, domani partirà con la mescola più morbida, essendo stato costretto in Q2, per superare il taglio, a montare la Hypersoft.

Max Verstappen, durante le qualifiche di Abu Dhabi. Le due Red Bull partiranno entrambe in terza fila (foto da: twitter.com/redbullracing)

Cominciamo da Daniel Ricciardo: “Nel complesso, sono state delle qualifiche divertenti. Pensavo di farcela a tener dietro Kimi per la 4° posizione, e invece me l’ha fatta per meno di mezzo decimo. Sarei stato più contento della 4° posizione, ma abbiamo superato la Q2 con le Ultrasoft, ed era questo il nostro obiettivo. C’è un grande gap tra Hypersoft ed Ultrasoft, forse un secondo; perciò dovevamo fare un giro praticamente perfetto per superare il taglio“.

Ho rischiato ed ero 10°, ma la squadra mi ha contattato via radio, dicendomi di abortire il giro. Fortunatamente ce l’ho fatta” – continua l’italo-australiano – “Il mio primo run in Q3 è stato buono ed eravamo molto vicini alla pole; poi, però sia Mercedes sia Ferrari sono migliorate. Sulla carta, questa terza fila per il team non sembra nulla di che; ma il gap è piccolo e siamo competitivi. Abbiamo un buon ritmo di gara e speriamo che la nostra gestione delle gomme si rivelerà migliore di Ferrari e Mercedes“.

In partenza mi focalizzerò sulle Ferrari che, al momento, sono sulla mia strada verso il podio. Ragion per cui cercherò di scavalcarli il prima possibile. Per tutto il weekend la nostra monoposto si è mostrata forte, soprattutto nel T3. La lotta per il podio è appena iniziata“, conclude Daniel.

Passiamo a Max Verstappen. “Non sono molto contento di come sono andate queste qualifiche” – spiega l’olandese – “Dopo il primo tentativo in Q3, sapevamo che dovevamo abbassare le temperature di esercizio degli pneumatici per avere maggior grip; ma non ci siamo riusciti e le temperature erano ancora troppo alte. Così ho dovuto interrompere il mio ultimo tentativo, dato che scivolavo troppo, sopratutto nel T3“.

A differenza che nelle altre fasi di qualifica, il bilanciamento della monoposto non è stato ottimo, e non sono riuscito ad ottenere quello che volevo” – aggiunge Max – “Partire con le Hypersoft non era nei programmi, ma potrebbe essere interessante in gara. Avremo una mescola diversa dagli altri e potrebbe rivelarsi utile. Qui superare non è facile come in Brasile e ci vorrà un misto di strategia e fortuna per arrivare al top. Ancora una volta, abbiamo un ottimo ritmo gara e farò del mio meglio per salire sul podio“.

Gianluca Zippo

Informazioni sull'autore
Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Malato di Formula 1 e calcio, seguo anche la MotoGP e la NBA.
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