Polonia – Belgio è la partita inaugurale del Campionato Europeo Under 21 2019 che si giocherà in Italia e San Marino. Valevole per il Gruppo A, la partita si disputerà domenica 16 giugno alle ore 18:30 (in diretta in chiaro su Rai 2), al Mapei Stadium di Reggio Emilia.

Per la Polonia si tratta della seconda partecipazione consecutiva (settima totale), a un Europeo Under 21 dopo quello di casa disputato come nazione ospitante di due anni fa, ma che si concluse subito alla fase a gironi. I polacchi si sono piazzati secondi nel Gruppo 3 di qualificazione all’Europeo, chiudendo a 22 punti, solo 1 in meno della capolista Danimarca, ma chiuso con 6 vittorie e 4 pareggi e nessuna sconfitta. Il pass per la fase finale è arrivato nella doppia sfida Playoff contro il Portogallo, battuto con un complessivo di 3-2. Trascinatore nelle qualificazioni della Polonia, l’attaccante di proprietà della Sampdoria Dawid Kownacki.

Per il Belgio si tratta della terza partecipazione totale dopo quelle del 2002 e del 2007. L’Under 21 Belga si è qualificata come prima classificata nel Gruppo 6 con 26 punti, frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta. Grandi protagonisti della qualificazione i giovani Lukebakio del Fortuna Dusseldorf e Schrjivers del Club Brugge.

La Polonia ha una sola grossa defezione con l’assenza pesante del portiere della Fiorentina Dragowski, fuori per infortunio, mentre il Belgio deve fare a meno dell’infortunato Zinho Vanheusden e di Landry Dimata dell’Anderlecht, autore di 13 gol nell’ultimo campionato belga.

PROBABILI FORMAZIONI

POLONIA (4-3-3): Grabara, Pestka, Bielik, Wieteska, Gummy, Piotrowski, Dziczek, Zurkowski, Szymanski, Kownacki, Michalak

BELGIO (4-2-3-1): Jackers, Norre, Cobbaut, Faes, Cools, Heynen, Vanlerberghe, Amuzu, Schrjivers, Lukebakio, Iseka 

Italia – Spagna è la partita inaugurale degli Azzurini di Luigi Di Biagio, che esordiscono nell’Europeo Under 21 di casa con una sfida affascinante e complicata contro la Spagna Under 21, che due anni fa nell’Europeo 2017 eliminò proprio l’Italia. Valevole per il Gruppo A, la partita si giocherà alle 21 (in diretta su Rai 1) al Dall’Ara di Bologna.

Finalmente l’attesa è finita: l’Italia Under 21 domani sera esordisce contro la Spagna nell’Europeo organizzato come nazione ospitante. Tanta pressione e aspettative sugli Azzurrini che possono puntare a disputare un grande torneo e su una squadra di notevole potenziale, nonostante un girone complicato con oltre la Spagna, la Polonia e il Belgio. Il percorso d’avvicinamento all’Europeo (Italia che in quanto nazione ospitante era già qualificata di diritto) non è stato però dei migliori: se nelle amichevoli internazionali con nazioni di caratura più bassa gli Azzurrini si sono imposti, nelle ultime uscite l’Under 21 ha perso tutte le sfide con nazioni più di peso, uscendo sconfitta contro Belgio, Inghilterra e Germania. Soprattutto si sono visti limiti di gioco e di posizione tattica dei giocatori, nonostante grandi individualità.

In ogni caso, l’Europeo di casa è l’occasione migliore per gli Azzurrini per riscattarsi, con Di Biagio che nell’11 titolare potrà contare su ragazzi in pianta stabile nei club di Serie A. Si tratta della 20° partecipazione a un Europeo Under 21 per l’Italia, torneo che gli Azzurrini hanno vinto 5 volte, di cui 4 consecutivi nel 1992, 1994, 1996 e 2000. L’ultima vittoria risale al 2004.

La Spagna è alla 14° partecipazione a un Europeo Under 21, competizione che ha vinto 3 volte nel 1998, 2011 e 2013, l’ultima volta proprio in finale contro l’Italia. La Spagna ha ottenuto il pass per l’Europeo chiudendo al primo posto il Gruppo 2 di qualificazione, totalizzando 27 punti in 10 partite, frutto di 9 vittorie e 1 sola sconfitta. Spagnoli che possono contare su una rosa di grande talento, con giovani già titolari in importanti club europei come Fabian Ruiz, Carlos Soler, Mikel Oyarzabal, Rodri, Dani Ceballos, Borja Mayoral e Rafa Mir.

Gli Azzurrini devono fare a meno degli infortunati Davide Calabria e Andrea Pinamonti resosi indisponibili negli ultimi giorni, ma l’11 che l’Under 21 potrà schierare vede molta abbondanza soprattutto nei reparti di centrocampo e attacco. Il modulo riferimento dovrebbe essere il 4-3-3 con Audero in vantaggio su Meret per difendere la porta, con Bastoni, Mancini, Pezzella e Adjapong in difesa. Il centrocampo sarà composto da Pellegrini, Tonali e uno tra Zaniolo e Barella. Il tridente offensivo sarà Kean, Chiesa e Cutrone.

Scelte confermate anche per il CT spagnolo De la Fuentes che dovrebbe schierare i suoi col 4-2-3-1 con Fabian Ruiz e Fornalas in mezzo al campo e Soler e Oyarzabal a supporto di Mir in attacco.

PROBABILI FORMAZIONI

ITALIA (4-3-3): Audero, Pezzella, Bastoni, Mancini, Adjapong, Pellegrini, Tonali, Zaniolo, Chiesa, Cutrone, Kean

SPAGNA (4-2-3-1): Sivera, Aguirregabiria, Meré, Unai Nunez, Firpo, Merino, Fabian Ruiz, C. Soler, Fornals, Oyarzabal, Rafa Mir