Caso Modric, Real Madrid: Inter scagionata davanti alla Fifa

Nuovi sviluppi nel caso Modric. Infatti, dopo la denuncia alla Fifa da parte del Real Madrid nei confronti dell’Inter, il croato avrebbe scagionato i nerazzurri di fronte ai dirigenti dell’organizzazione mondiale di calcio

Una delle telenovele di questa estate di calciomercato è stata sicuramente la trattativa tra Real Madrid e Inter per Luka Modric. Alla fine, però, il croato è rimasto in Spagna, suscitando la delusione da parte dei tifosi nerazzurri, ma anche l’indignazione da parte dei madrileni.

Infatti, nei giorni scorsi il presidente Florentino Perez aveva deciso di denunciare l’Inter alla Fifa per condotta illegale. Secondo l’accusa, i nerazzurri avrebbero illecitamente contattato Modric prima della scadenza naturale del proprio contratto, ritenuto illegittimo da parte del regolamento del calciomercato internazionale. 

Infatti, il Real Madrid puntava molto sulla presunta violazione dell’articolo 18, comma 3, del regolamento della Fifa sullo status e sui trasferimenti dei giocatori, che vieta a qualsiasi società di sottoscrivere contratti con professionisti, senza prima informare per iscritto la società d’appartenenza prima di avviare qualsiasi trattativa. 

Ovviamente, nel caso in cui la Fifa avesse deciso davvero di assecondare l’accusa del Real Madrid avrebbe punito l’Inter con multe e, soprattutto con il blocco del mercato, come già precedentemente fatto con Atletico Madrid e Barcellona. 

A sinistra: Luka Modric
A destra: Florentino Perez, presidente del Real Madrid

Nelle ultime ore, però, ci sono stati nuovi sviluppi, invero molto positivi per l’Inter. Infatti, Modric avrebbe scagionato i nerazzurri di fronte alla Fifa, confermando che i nerazzurri non ritenevano possibile concludere l’operazione per il costo del cartellino, attestato sui 150 milioni di euro. 

Inoltre, secondo quanto raccontato da Modric alla Fifa, sarebbe stato lo stesso croato a contattare l’Inter e non viceversa, spinto dalla voglia di realizzare il proprio sogno di giocare con i nerazzurri che aveva sin da bambino, nonché raggiungere i connazionali Ivan Perisic, Marcelo Brozovic e Sime Vrsaljko. 

Un dietrofront importante quello di Modric, che avrebbe raccontato la sua richiesta di cessione e il rifiuto di assecondarlo da parte del Real Madrid, che ha spento sul nascere qualsiasi tentativo da parte dell’Inter, che si è ritirata di buon grado senza proseguire il corteggiamento. 

Benito Letizia

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Direttore di Stadiosport. Giornalista Pubblicista, Laureato in Lettere Moderne e Filologia Moderna presso l’Università Federico II di Napoli. "Il calcio è vita".
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