Calciomercato Benevento: il punto sulle trattative. Il sogno resta Ceravolo

“E’ molto più facile rompere che costruire, l’immobilismo che qualcuno pensa sia inattività è solo la riflessione frutto dell’età”. Aveva concluso così il patron del Benevento Vigorito, che augurando un buon anno nella conferenza stampa del 30 dicembre, colse l’ occasione per parlare anche di calciomercato ribadendo la volontà di portare a termine delle trattative solo in caso di necessità.

Sembra aver imparato, dopo tanti anni trascorsi a spendere e spandere, che la sindrome da acquisto compulsivo non aumenta il valore della squadra. Ciò che conta per davvero è affidarsi ad un gruppo ben definito, intervenendo solo nel caso in cui si possa migliorarlo. Il suo Benevento, seppur accostato a numerose trattative, è guardingo ed è pronto ad affondare il colpo solo dove richiesto. D’ altronde, al momento non ha ufficializzato alcun trasferimento in entrata.

Il sogno in questa finestra invernale è Ceravolo, inutile negarlo. Il ritorno dell’ attaccante del Parma sarebbe desiderato dall’ intera città sannita ma in B piace a tutti. Cremonese e Lecce in primis. Il suo arrivo, inoltre, è legato alla cessione di uno tra Asencio (Brescia e Pescara su di lui) e Armenteros, in corso di valutazione dopo il suo ritorno dal prestito in Mls. Altri attaccanti seguiti dai giallorossi sono Trotta e Pucciarelli, ma su di loro l’ interesse è molto meno caldo.

 

Altro forte desiderio è sicuramente Jacopo Dezi. Mister Bucchi lo ha già allenato al Perugia ed ha espressamente richiesto un suo acquisto per rinforzare il centrocampo. Data la contemporanea partenza in prestito di Volpicelli ( che piace in C) e la rescissione di Bukata (ora vicino al Plast Gliwice), un innesto nella zona nevralgica del campo pare alquanto necessario. Piacciono anche Viviani e Capezzi, ma se lo spallino è conteso da Sampdoria e Fiorentina,  l’ empolese ha già espresso il suo desiderio di non scendere di categoria.

Per quanto riguarda la difesa uno tra Costa, Tuia e Antei partirà. Il primo piace a Foggia e Padova, ma per trasferirsi dovrà ridursi l’ ingaggio. Gli altri, invece, hanno un mercato più ristretto ma una loro cessione è legata alle condizioni fisiche. Assenti per gran parte della stagione per via di vari infortuni, saranno valutati attentamente e verranno trattenuti solo se dovessero mostrare affidabilità sul lungo periodo, Nel caso in cui almeno un difensore giallorosso faccia le valigie, il ds Foggia sarebbe pronto ad affondare il colpo per uno tra Benalouane e BarbaCapuano, invece, resta sullo sfondo ma il Frosinone non ha intenzione di cederlo. 

In questi giorni si è parlato anche di altre uscite. Viola piace a Chievo e Cagliari, Billong alla Cremonese, Puggioni a Triestina, Cosenza e Lugano. Se i primi due dovrebbero restare a meno di clamorose offerte, il terzo sembra essere in odore di cessione, anche perché non è partito alla volta di Milano in vista della gara di Coppa Italia contro lInter. Nel caso dovesse andar via da Benevento, verrebbe rimpiazzato dal portiere della primavera Zagari.