Nuove notizie in casa Argentina.

Interessano dirrettamente anche i tifosi del Milan. Infatti un suo giocatore ha deciso che questo mondiale sarebbe stato l’ultimo con la maglia della propria nazionale. In albiceleste, Biglia, ex centrocampista della Lazio, trentaduenne, ha totalizzato 58 presenze andando a segno soltanto una volta.

Ma sappiamo come la caratteristica di segnare non sia tra le sue doti forti. Spesso viene impiegato come mediano di fronte alla difesa e quindi il suo gioco si adatta più ad una fase difensiva che propositiva. Come calciatore non è sprovvisto di personalità, oltre ad avere un’importante visione di gioco. 

Ciò che veramente impressiona delle sue abilità è la capacità di pensare velocemente, oltre all’abilità di creare assist decisivi. Oltre a queste, possiede un’ottima abilità nel calciare i rigori e tirare le punizioni.

Dopo la sconfitta con la Francia agli ottavi di finale, l’Argentina lascia anticipatamente il mondiale e chiude un’epoca. Infatti diversi giocatori hanno deciso di chiudere la loro esperienza con l’albiceleste, dopo che hanno dato tutto in campo. Uno di questi è Mascherano, vera e propria colonna portante del Barcellona e della nazionale.

Sono giunti ad un’età in cui non è più consentito vederli correre ancora per il terreno di gioco. E’ giusto che diano spazio ai più giovani, si mettano in pace con se stessi. Guardando alla loro carriera passata non dovrebbero più aver nulla da rimproverarsi, consci di aver fatto il loro dovere per le sorti di un popolo intero.

Nelle sue parole d’addio Biglia ha voluto ricordare come lascia il ricordo di essere arrivato al secondo posto in occasione di Brasile 2014. In quel mondiale l’attuale centrocampista del Milan è stato un grande protagonista, essendo stato presente a tutte e sette le gare che hanno portato gli argentini al secondo posto. 

Ha tenuto a precisare il suo apporto per l’esito di quella spedizione.