Bancarotta fraudolenta, assolto Roberto Mancini

Roberto Mancini

L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini è stato assolto nella giornata di oggi dal Gup di Roma Paola Della Monica dopo che la Procura aveva chiesto per l’attuale tecnico neroazzurro una condanna a tre anni e mezzo di reclusione per bancarotta fraudolenta. A poche ore di distanza dalla richiesta del pm Fava, è arrivata la decisione del giudice dell’udienza preliminare che ha appunto assolto Roberto Mancini dall’accusa di bancarotta. “Il fatto non costituisce reato” a detta del giudice, il quale invece ha rinviato a giudizio il costruttore Marco Mezzaroma e condannato a tre anni di carcere l’avvocato Gagliardi che, come Mancini, aveva deciso di essere giudicato con il rito abbreviato. 

I FATTI – Al centro della vicenda il crack dell’azienda IMG costruzioni, società fallita lo scorso gennaio 2013 con un buco complessivo di quasi due milioni di euro. Secondo la Procura Mancini avrebbe avuto un ruolo indiretto in quanto partecipante di un’altra società, la Mastro, che avrebbe distratto attraverso un giro di fatturazioni del denaro appartenente al bilancio della IMG. In particolare sarebbero stati versati circa 838 milioni di euro nelle casse di IMG prima che questa somma tornasse rapidamente nelle tasche di chi li aveva versati. 

LA REAZIONE – Mancini si è dichiarato molto soddisfatto subito dopo la pronuncia del Gup: “Sono stato sempre fiducioso nella giustizia. La sentenza di piena assoluzione mi restituisce serenità e tranquillità. Ringrazio i miei legali, il professor Carlo Longari e l’avvocato Silvia Fortini che mi hanno sempre supportato con grande professionalità”. Questesono state le prime parole di Mancini appena appreso la decisione del gup. Ora per il tecnico ci sarà da tornare a pensare al futuro dell’Inter con un mercato importante alle porte  necessario per colmare il gap con le dirette conocrrenti. Per Mancini si parla anche di un clamoroso addio ai colori neroazzurri e di un nuovo progetto alla guida della Nazionale Italiana (che dividerà la propria strada da quella di Antonio Conte, destinato al Chelsea).