
Domenica sera l’Allianz Stadium ha riservato un’accoglienza speciale a Massimiliano Allegri, tornato a Torino per la prima volta da avversario dopo essere stato protagonista di otto stagioni alla guida della Juventus. L’attuale allenatore del Milan ha ricevuto una calorosa ovazione dai tifosi bianconeri, che non hanno dimenticato i suoi successi e il legame costruito nel corso degli anni.
All’ingresso delle squadre in campo, la tifoseria juventina ha inizialmente fischiato la formazione del Milan durante l’annuncio degli undici titolari, ma quando lo speaker ha pronunciato il nome di Allegri, i fischi si sono trasformati in un lungo applauso. Il tecnico livornese ha risposto con un sorriso e un cenno di ringraziamento verso gli spalti, visibilmente emozionato.
Prima del calcio d’inizio, Allegri ha inoltre abbracciato diversi ex giocatori bianconeri nel tunnel degli spogliatoi, tra cui Kenan Yildiz, simbolo della nuova generazione juventina.
Una carriera leggendaria in bianconero
Massimiliano Allegri ha scritto pagine indelebili nella storia recente della Juventus: con lui in panchina, i bianconeri hanno conquistato cinque Scudetti e cinque Coppe Italia nei due cicli alla guida della squadra, dal 2014 al 2019 e poi dal 2021 al 2024.
Sotto la sua gestione, la Juve ha anche raggiunto due finali di Champions League, nel 2015 contro il Barcellona di Messi e nel 2017 contro il Real Madrid di Cristiano Ronaldo, entrambe perse ma ottenute dopo percorsi straordinari.
Sfida equilibrata in classifica
Il ritorno di Allegri a Torino è avvenuto in un momento cruciale per entrambe le squadre: il Milan è a quota 12 punti in classifica, appena uno in più della Juventus ferma a 11. La sfida si è giocata in un clima di grande rispetto e nostalgia, con il pubblico dello Stadium che ha voluto rendere omaggio a uno degli allenatori più vincenti della storia bianconera.
Un gesto di sportività raro nel calcio moderno, che conferma quanto Massimiliano Allegri rimanga nel cuore dei tifosi juventini, anche se oggi siede sulla panchina di una storica rivale come il Milan.