F1 2018, Gp di Abu Dhabi: PL1 in cui dominano le Red Bull, dietro le due Mercedes, Ferrari un po’ staccata.

E’ terminata la prima sessione delle prove libere ad Abu Dhabi, ultima prova della stagione.

Subito un Bottas che tenta di fare il miglior giro appena iniziata la sessione, memore della sua ultima vittoria lo scorso anno. prima di terminare il giro commetto un errore in curva 5 e molla il piede dall’acceleratore. 

Ma il pilota che da le migliori sensazioni in questa sessione è senza dubbio Verstappen. Il pilota olandese, con le Hypersoft, riesce a migliorare ad ogni giro che compie arrivando a fermarsi sull’ 1:38.491.

Il finlandese fatica, invece, con le gomme che sono più dure rispetto a quelle che Pirelli ha deciso di portare qui ad Abu Dhabi. Una nuova uscita, questa volta in curva 13, che sta penalizzando la sua sessione totale.

Non è l’unico che deve fare i conti con gli errori. Anche Verstappen ha perso il controllo della sua vettura, passando sul cordolo di curva 6. Fortunatamente il pilota olandese è stato bravo ad evitare le barriere alla sua sinistra. 

I due ferraristi hanno deciso di rientrare in pista più tardi. Sono stati fatti dei lavori sulla vettura, molto probabilmente un cambio di setup.

Diversi piloti, tra cui il francese Ocon, si sono lamentati della presenza di un dissuasore posizionato all’altezza di curva 20. Troppo alto e il cordolo non aiuta a mantenere la vettura in equilibrio.

Ricciardo riesce a stampare il secondo tempo, dietro al compagno di squadra per 454 millesimi. E’ sceso in pista con la stessa gomma Hypersoft, poi Bottas ed Hamilton.

Prima delle due Ferrari, ci sono Ocon e Magnussen e la loro distanza dalle due Red Bull è di ben 2 secondi.