Valentino Rossi sta preparando la stagione 2017 con l’entusiasmo di sempre, con un unico obiettivo in testa: fregiarsi finalmente del decimo titolo iridato. Questa è anche la convinzione di Silvano Galbusera, capo meccanico del Dottore, il quale individua in Marc Marquez il rivale più pericoloso, dubitando invece delle chance del nuovo binomio Ducati-Lorenzo.

Valentino Rossi a colloquio con il suo capo meccanico, Silvano Galbusera (foto da: silnicnimotorky.cz)

“Proveremo a vincere questo benedetto decimo titolo. Da parte mia, ce la metterò tutta” – dice Galbusera alla Gazzetta dello Sport – “Voglio vincere il Mondiale e per riuscirci servirà una stagione senza errori. Darò il massimo per fornire a Valentino il materiale per vincere. A Sepang inizieremo a capire quanto saremo competitivi, se al livello degli altri o se dovremo ancora rincorrere Honda e Ducati. Si sa che a livello di motore sono i migliori. Però ora che hanno fatto un passo avanti a livello di elettronica, è il pacchetto Honda-Marquez il più insidioso“.

“Dovrà soprattutto evitare gli errori, quelle cadute di troppo nel momento sbagliato” – sottolinea Galbusera – “Ci sono dei motivi però, Assen è stata figlia del recupero per la rottura del Mugello, doveva vincere. E a Motegi voleva prendere Marquez. Quando devi rincorrere vai molto vicino al limite e a volte lo superi. Io lo vedo carico e motivato, pronto a ripartire. Nel 2016 era preoccupato, i test lo avevano rasserenato, ma non è mai stato rilassato come sempre. Sapeva di dover fare attenzione, ogni piccolo incrocio con Marquez sarebbe stato amplificato e non poteva permettersi niente. Ma ora si ripresenta con un solo obiettivo: battere tutti. Compito impegnativo, la stagione sarà dura“.

Su Maverick Vinales: “Me lo aspettavo veloce. La Suzuki è una moto simile e non ha avuto grossi problemi di apprendimento. Però non mi aspettavo che andasse così forte. In ogni caso sarei sorpreso se lui e Valentino non lottassero con Marquez per il titolo“.

Il Campione 2016 è ancora il favorito: “Abbiamo visto come lui e la Honda abbiano finito a Valencia. Sì, sono il binomio da battere“. Su Lorenzo infine: “Non so quale sarà il livello della Ducati con lui. Ci saranno gare nelle quali farà molto bene e potrà vincere. Ma che lotti per il titolo mi pare difficile“.