Si parla molto, giustamente, del Verona. Ma forse si parla troppo poco di quello che sta combinando la Virtus Entella. Gli uomini di Roberto Breda erano attesi ieri da una gara tutt’altro che agevole in casa contro il Brescia, una delle dirette concorrenti per un posto nella zona playoff. Il risultato finale non ha lasciato spazio a troppe interpretazioni: un 4-0 schiacciante firmato da Ammari, Tremolada e dalla doppietta del solito Caputo, salito a quota 9 in classifica marcatori.
Dopo dodici giornate, dunque, il club di Chiavari si candida con prepotenza all’ambito ruolo di anti-Verona. Pazzini e compagni, sulla carta (e non solo), sembrano davvero imprendibili. Gli scaligeri, in caso di successo oggi pomeriggio al Bentegodi contro il fanalino di coda Trapani, tornerebbero a mettere cinque punti tra la propria vetta e le prime inseguitrici. Che, ad oggi, sono Cittadella e proprio Entella. Il ruolino di marcia dei biancazzurri è impressionante, o quanto meno va ben oltre le più rosee aspettative di inizio stagione: sei vittorie, quattro pareggi e solo due sconfitte, ventuno gol realizzati e dodici subiti. Numeri importanti, degni di chi vuole ambire a una promozione diretta in Serie A.
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