Secondo le ultime indiscrezioni, il foldable iPhone non sarà una semplice variante degli iPhone tradizionali, ma un dispositivo autonomo, con una sua identità funzionale e progettuale. Apple punta a creare un prodotto in grado di offrire casi d’uso diversi, più simili a quelli di un mini-tablet pieghevole, pensato per chi cerca versatilità senza rinunciare alla qualità.
Un display pieghevole sarà il vero protagonista del design
Il cuore dell’iPhone Fold sarà il display flessibile, capace di piegarsi a metà. Questo elemento non è solo estetico, ma definisce la filosofia del dispositivo: uno schermo ampio da usare aperto per contenuti e produttività, e tascabile una volta chiuso. Naturalmente, l’implementazione di tale tecnologia implica una riorganizzazione interna dei componenti, tra cui fotocamere, batterie e sensori.
Fotocamera da 48MP: doppio sensore, ma senza effetto wow
Il noto analista Ming-Chi Kuo ha confermato che il dispositivo sarà dotato di due fotocamere posteriori, mentre il leaker Digital Chat Station ha rivelato che si tratterà di due sensori da 48MP ciascuno. Sebbene questo sia un buon dato tecnico, non rappresenta una vera sorpresa per chi conosce l’attuale gamma iPhone 16, che già sfrutta questa tecnologia. La vera differenza potrà arrivare da miglioramenti software o da una nuova elaborazione delle immagini.
Le funzionalità “Pro” resteranno un’esclusiva dei modelli top
È improbabile che Apple inserisca nel foldable tutte le tecnologie dei modelli Pro Max, come il teleobiettivo avanzato o le funzionalità fotografiche professionali. Secondo le indiscrezioni, potremmo aspettarci un sensore principale da 24mm con apertura f/1.78 e la seconda generazione di stabilizzazione ottica, oltre alla già citata tecnologia Fusion. Il comparto fotografico sarà quindi buono, ma non il più completo.
Con un prezzo stimato intorno ai 2000 dollari, l’iPhone Fold rischia di non convincere chi cerca il massimo delle funzionalità fotografiche. L’assenza del teleobiettivo, combinata a una doppia camera già vista altrove, potrebbe spingere molti utenti a restare sui modelli Pro tradizionali. Tuttavia, il pieghevole potrebbe rivelarsi una scelta vincente per chi desidera un nuovo formato, più flessibile e innovativo.
Nei mesi a venire emergeranno sicuramente nuovi dettagli sullo schermo, sulla risoluzione e sull’effettiva autonomia del dispositivo. Alcune fonti hanno già anticipato che Apple sta lavorando anche a un nuovo sistema operativo adattato al formato foldable. Tutti gli occhi restano puntati sul 2026, anno in cui il colosso di Cupertino potrebbe finalmente lanciare il suo primo pieghevole, in concomitanza con il ventesimo anniversario dell’iPhone.
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