Agevole 3-0 per la Igor Gorgonzola Novara (18-25; 21-25; 12-25), che nel recupero della decima giornata di Serie A1 volley femminile, annichilisce Perugia sotto i colpi della ditta Bosetti-Herbots (27 punti in due), oltre che dai soliti turni in battuta di Hancock. Gara dominata dalle ragazze di Lavarini, che archiviano la pratica umbra in poco più di un’ora e consolida il secondo posto alle spalle di Conegliano.
Mazzanti ha tratto buone indicazioni da Angeloni, Havelkova e Ortolani, che si confermano bocche di fuoco affidabili. Male, invece, il lavoro delle centrali, che denotano ancora scarsa intesa con Di Iulio.
Serie A1 femminile: il racconto di Perugia-Novara 0-3
Perugia si presenta in campo col sestetto titolare, schierando Ortolani-Di Iulio in diagonale; Kolhaas-Aelbrecht al centro; Angeloni-Havelkova di banda e Cecchetto nel ruolo di libero.
Novara ripropone Chirichella al centro, in coppia con Bonifacio; Hancock-Smarzek in diagonale e Bosetti-Herbots in banda. Sansonna è il libero titolare.
Primo set che si apre con una rotazione mortifera di Hancock in battuta: l’americana col suo servizio mette in difficoltà la ricezione avversaria e consente a Bosetti di mettere a segno tre punti, tra cui due mani out, per un primo break di 4-0.
Sul punteggio di 7-1 Mazzanti è dunque costretto ad esaurire tutti i timeout. Al rientro in campo, Perugia recupera un break di svantaggio con un bel mani-out di Ortolani, ma poi Novara si mantiene a distanza di sicurezza e, anzi, allunga sul 13-7 grazie a un muro di Hancock su Angeloni.
Angeloni sulle mani del muro, e Havelkova in diagonale provano a mantenere Perugia in partita (11-16), ma le piemontesi firmano il break decisivo sul 14-22 sfruttando ancora il muro di Hancock su Angeloni, un primo tempo di Bonifacio e un invasione a muro di Havelkova.
Set chiuso sul 18-25 da un errore della stessa giocatrice ceca in battuta, dopo che Perugia aveva provato a rifarsi sotto con un mini break di 3-0.
Il secondo set è stato l’unico in cui si sia potuto ammirare un po’ di equilibrio tra le due squadre. Perugia è partita subito forte firmando un break di 2-0 con muro di Aelbrecht su Bonifacio.
Vantaggio di due punti mantenuto fino al cinque pari, propiziato da una trattenuta di Kolhaas. Havelkova, con un ace, ha provato a far allungare nuovamente le sue compagne (7-5), ma un mani out di Bosetti e una parallela attaccata fuori da Angeloni hanno portato il parziale sul 7-9 per Novara.
Da quel momento le piemontesi hanno preso il largo, scappando prima sul 9-13 con un ace di Hancock, poi andando sul 13–16 dopo un’invasione di Di Iulio a rete.
Un attacco in fast di Kolhaas ha permesso a Perugia di rientrare nel set (15-16), ma Herbots in diagonale, e la neoentrata Zanette con la parallela, hanno portato il punteggio sul 15-20.
Perugia ha provato a restare attaccata al set con le unghie e con i denti, andando a segno ancora una volta con Angeloni in parallela (18-20).
Ci hanno pensato, allora, Herbots, Bosetti e Smarzek a fiaccare le resistenze della squadra umbra. Sul punteggio di 21-22, proprio Caterina ha realizzato un bel mani out in diagonale. Ci ha poi pensato la polacca, con un attacco insaccato tra muro e rete, a chiudere i conti sul 25-21.
Il terzo set è invece stato a senso unico come il primo: Novara si è portata sul 2-5 con un doppio ace consecutivo di Hancock, e da lì Perugia non è stata più in grado di reagire.
Una pipe di Herbots e un altro ace dell’americana hanno portato il passivo addirittura sul 9-2, mentre qualche errore di troppo da parte delle ragazze di Mazzanti, tra cui uno al servizio di Di Iulio, hanno propiziato il 5-13.
Herbots ha continuato a murare su Havelkova, mentre Hancock ha cominciato a servire Chirichella maggiormente in fast.
Queste giocate hanno consentito a Novara di trovarsi sul 6-16, indirizzando dunque il set sui binari desiderati. Si è trattato, poi, solo di gestire e continuare a picchiare forte in attacco e in battuta.
Cosa che ha fatto molto bene Populini, entrata nel finale di set per essere incisiva dai nove metri, e subito a segno col punto del 12-24, che è fruttato il match point.
Match point capitalizzato subito da Herbots con una parallela precisa e potente che ha fissato il punteggio sul 12-25.
Novara si porta dunque a casa tre punti fondamentali. La squadra di Lavarini prosegue il trend positivo della Champions e guarda ai prossimi impegni con ancor maggiore fiducia nei propri mezzi tecnici.
Serie A1 volley femminile: la classifica aggiornata
Squadra | PG | V | S | Set | ||||
1 | Imoco Volley | 12 | 12 | 0 | 36:4 | 36 | ||
2 | Novara | 12 | 10 | 2 | 31:12 | 28 | ||
3 | Pro Victoria Pallavolo | 12 | 9 | 3 | 29:19 | 25 | ||
4 | Savino Del Bene | 11 | 8 | 3 | 28:16 | 24 | ||
5 | Chieri Torino | 10 | 7 | 3 | 24:12 | 21 |
6 | Trentino D | 12 | 5 | 7 | 19:22 | 16 | ||
7 | Bisonte | 12 | 5 | 7 | 22:26 | 14 | ||
8 | Cuneo Granda Volley | 12 | 5 | 7 | 18:28 | 12 | ||
9 | Casalmaggiore | 11 | 4 | 7 | 17:23 | 12 | ||
10 | Busto Arsizio | 10 | 3 | 7 | 15:24 | 10 | ||
11 | Bergamo | 12 | 3 | 9 | 15:31 | 10 | ||
12 | Wealth Planet | 12 | 3 | 9 | 14:31 | 9 | ||
13 | Millenium Brescia | 12 | 1 | 11 | 14:34 | 8 |
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.