Le ragazze di Marco Gaspari dimostrano maggior carattere nell’anticipo di lusso della nona giornata di Serie A1 volley femminile, e hanno la meglio su una squadra di Barbolini che soffre oltremodo l’assenza di Stysiak in attacco.
Monza-Scandicci, seppure sia stato un match dall’alto tasso di spettacolarità, ha però confermato la netta superiorità di Conegliano, che continua a godere di questa andatura a rilento delle dirette rivali. Continua però a sorprendere Chieri, che nel primo anticipo di giornata schianta Firenze 3-1 e si porta al terzo posto in solitaria.

Volley, Serie A1 femminile: il racconto di Monza-Scandicci
Gaspari seleziona il sestetto “tipo” con l’unica eccezione di Begic al posto di Orthmann in banda. Anche Scandicci si presenta con la formazione migliore, ma cambia l’opposto, con Drewniok che parte titolare al posto di Stysiak.
La gara inizia in maniera abbastanza equilibrata con Scandicci che si conquista un break di 2-0 grazie all’attacco fuori di Van Hecke.
Danesi dà però un saggio della sua abilità a muro e porta il risultato sul 2-1. Proprio il muro si rivela un fattore fondamentale nel primo parziale, con Monza che ne realizza ben sette, 18 complessivi a fine gara.
Proprio un muro su una fast di Lubian consente a Monza di portarsi sul 12-10 e poi allungare sul 18-13 grazie a un mani out di Begic che costringe Barbolini ad esaurire i suoi time out.
Finale di set in cui Scandicci prova a reagire e si porta suk 23-21 con un errore di Begic al servizio. Set chiuso comunque da Van Hecke con una grande parallela.
Scandicci che parte meglio nel secondo set e si porta sul 4-2 grazie a un pallonetto di Courtney. La squadra di Barbolini subisce però il ritorno delle avversarie e si trova sotto 8-6 dopo un ace di Orro.
Il set si gioca sul filo dell’equilibrio, con Monza che riesce a tenere due punti di vantaggio fino al 15-13 (primo tempo Danesi).
Poi le ospiti riescono a trovare il 15-16 con Popovic e, dopo aver subito un nuovo doppio svantaggio (20-18) con un doppio punto di Orro, si riporta avanti (20-21), con due ace consecutivi di Markovic.
Courtney alza il muro del 20-22 e Drewniok conquista il parziale giocando intelligentemente due volte sulle mani del muro.
Il terzo set è quello con meno equilibrio, venendo dominato da Monza sin dal punteggio di 4-4. Tre ace e una “pipe” di Begic, oltre ad un paio di errori da parte di Pietrini e Drewniok, portano le monzesi sull’11-4, costringendo Barbolini a chiamare due timeout nel giro di pochi minuti.
Al rientro sul taraflex la musica non cambia: Mejners in parallela firma il 14-7, mentre Danesi continua ad essere invalicabile a muro (17-8) e Scandicci ad essere fallosa in attacco, spedendo la palla sulla rete (18-8).
Si chiude così sul 25-13, dopo una fase di gioco impreziosita da un ace di Squarcini e l’ennesimo muro monzese con Orro, un terzo set mai realmente in discussione.
Il quarto parziale pare aprirsi ancora nel segno di Monza che, anche grazie al suo gioco a muro, si porta sul 4-2, andando poi sul 5-3 grazie a una parallela di una Begic in splendida forma.
Quando anche Scandicci comincia a murare, perviene al pareggio (5-5) con Courtney. Proprio un mani out dell’americana vale a Scandicci il punto del sorpasso (6-7), poi ribadito da una diagonale stretta di Popovic (6-8).
Monza prova a reagire ma subisce il break toscano, ancora con Popovic, che a muro porta le sue compagne sino al 13-17, costringendo Gaspari a chiamare timeout.
Inutili le mosse del coach brianzolo, dacché Scandicci riesce a mantenere invariate le lunghezze di vantaggio, e anzi, le incrementa a cinque con un primo tempo della stessa Popovic (19-24). Set chiuso sul 19-25 da un invasione a muro del sestetto monzese.
Le due squadre sono costrette dunque alla fatica del tie-break, dove a prevalere è ancora una volta la Saugella Monza, come accaduto una settimana fa con Bergamo.
Le brianzole, trascinate ancora da una super Begic in attacco, trovano l’allungo decisivo sul 12-9 (muro di Orro), per poi andare a chiudere sul 15-10 ancora con una parallela di Begic, votata MVP del match.
Monza vince così 3-2 il big match della nona giornata e si affaccia, a quota 14, nei quartieri alti della classifica.
Lì dove a farle compagnia c’è una Chieri scatenata, che oggi ha sconfitto 3-1 il Bisonte Firenze e si è portata sola al terzo posto, quota 15 punti, a tre lunghezze dalla corazzata Conegliano e ad una soltanto dalla stessa Scandicci.
Il campionato di Serie A1 volley femminile continua dunque domani con la gara della capolista Imoco contro una Cuneo falcidiata dalle assenze causa Covid; il match salvezza tra Brescia e Bergamo e la gara di alta classifica tra Trento e Novara.
Monza-Scandicci: il tabellino del match
Monza-Scandicci 3-2 (25-21; 22-25; 25-13; 19-25; 15-10)
MONZA: 5 Heyrman, 7 Van Hecke, 8 Orro, 10 Begic, 11 Danesi, 14 Mejiners, 20 Parrocchiale (L). Coach: Gaspari
SCANDICCI: 4 Malinov, 5 Popovic, 7 Pietrini, 8 Merlo (L), 9 Lubian, 13 Drewniok, 17 Courtney. Coach: Barbolini
Volley, Serie A1 femminile: la classifica aggiornata dopo gli anticipi della nona giornata
Squadra | PG | V | S | Set | ||||
1 | ![]() | Imoco Volley | 7 | 7 | 0 | 21:2 | 21 | |
2 | ![]() | Savino Del Bene | 8 | 5 | 3 | 19:14 | 16 | |
3 | ![]() | Chieri Torino | 7 | 5 | 2 | 17:9 | 15 | |
4 | ![]() | Novara | 6 | 5 | 1 | 16:5 | 14 | |
5 | ![]() | Pro Victoria Pallavolo | 8 | 5 | 3 | 17:16 | 14 |
6 | ![]() | Trentino D | 6 | 4 | 2 | 14:7 | 13 | |
7 | ![]() | Cuneo Granda Volley | 4 | 3 | 1 | 10:6 | 8 | |
8 | ![]() | Bisonte | 8 | 3 | 5 | 13:20 | 7 | |
9 | ![]() | Busto Arsizio | 5 | 2 | 3 | 8:10 | 6 | |
10 | ![]() | Casalmaggiore | 7 | 2 | 5 | 9:15 | 6 | |
11 | ![]() | Bergamo | 7 | 1 | 6 | 8:19 | 5 | |
12 | ![]() | Wealth Planet | 7 | 1 | 6 | 5:19 | 3 | |
13 | ![]() | Millenium Brescia | 6 | 0 | 6 | 3:18 | 1 |
Gennaro Iannelli
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