A seguito del provvedimento di ieri di annullare ogni volo tra Italia e Spagna, non è stata trovata una soluzione per il viaggio della squadra giallorossa
La Roma non partirà per Siviglia. Di conseguenza, la gara di andata degli ottavi di finale è stata rinviata. Dopo la decisione di ieri del governo spagnolo di cancellare qualsiasi volo tra Italia e Spagna la gara di domani era più che mai in dubbio. La società giallorossa ha subito avviato i contatti con l’Uefa per cercare una soluzione. Dopo ore di fitti colloqui tra l’Uefa e le federazioni di Italia e Spagna, però, non è stata trovata alcuna soluzione. Soluzione che era stata proposta anche dall’Uefa. La federazione europea aveva infatti inoltrato richiesta al Ministero dello Sviluppo spagnolo di autorizzare un volo charter dei giallorosso. Ipotesi che tuttavia è stata respinta. La Roma aveva anche ipotizzato un viaggio in aereo in Portogallo (a Faro) e da lì uno spostamento in pullman fino a Siviglia. Anche questa ipotesi, però, è stata subito abbandonata.
IL COMUNICATO- A comunicare per primo la notizia è stato Paulo Fonseca. L’allenatore giallorosso, secondo quanto riporta “El Diario de Sevilla”, ha fatto sapere ai giornalisti fuori Trigoria che la squadra non sarebbe partita. Il comunicato ufficiale, invece, è arrivato questa mattina, dopo la rifinitura (nervosa: Cristante durante il torello è entrato duro su Spinazzola, tutto si è concluso con un abbraccio) svolta a Trigoria.
“La Roma non andrà in Spagna per il match di Europa League contro il Siviglia a causa della mancata autorizzazione da parte delle autorità locali. Maggiori dettagli saranno resi noti dalla UEFA”. Questo il messaggio della Roma.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.