Sarà tra Petra Kvitova e Danielle Collins la prima semifinale degli Australian Open, quella della parte bassa del tabellone che si è allineata quest’oggi.
La tennista ceca, in striscia positiva dopo il recente successo a Sydney, ha strappato il pass per la semifinale cedendo, fin qui, nel corso del torneo, appena 22 giochi e dominando tutte le sue avversarie.
Kvitova, nella sessione serale sulla Rod Laver Arena, ha avuto la meglio sulla beniamina di casa Ashleigh Barty che, solo pochi giorni fa, nella finale di Sydney, l’aveva costretta al terzo set.
Invece, quest’oggi, Kvitova ha dominato dall’inizio alla fine chiudendo con un netto 6-1 6-4 e guadagnandosi così la seconda semifinale in carriera agli Australian Open dopo quella raggiunta 7 anni fa.
Per Kvitova, che ha una concreta chance di divenire numero uno del mondo nel ranking della prossima settimana, si tratta della prima semifinale in uno slam dai tempi di Wimbledon 2014, torneo nel quale finì poi per imporsi.
Giovedì la ceca affronterà la rivelazione di questa edizione, l’autentica favola di questi Australian Open, la statunitense Danielle Collins che, prima di questo torneo non aveva mai vinto un match a livello slam.
Eppure Collins, dopo aver eliminato giocatrici del calibro di Goerges, Garcia e Kerber, ha superato in rimonta anche la russa Anastasia Pavlyuchenkova alla caccia, come lei, della prima semifinale in uno slam in carriera.
Insomma, una favola incredibile a cui pochi avrebbero creduto alla vigilia del torneo e che consentirà a Collins, oltre ad un’altra esperienza su un campo enorme come la Rod Laver Arena, di avvicinarsi alle prime 20 del mondo, in posizione numero 23.
Il prossimo turno sarà senz’altro complicato e Kvitova partirà decisamente favorita visto anche il livello espresso fin qui, ma perché smettere di sognare?
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