Tennis ATP e WTA: successi per Keys, Makarova e Zverev sul cemento nordamericano

Di Redazione 7 Ago 2017

ATP WASHINGTON
Continua alla grande la stagione della consacrazione per Alexander Zverev che a Washington conquista il suo quinto titolo in carriera, il quarto dell’anno.

Sicuramente meno prestigioso del titolo al Foro Italico, Zverev ha comunque sorpreso per il modo in cui ha dominato, dai quarti in poi, il torneo 500 nordamericano, spazzando via in finale il numero 15 del seeding ed ex top 10, Kevin Anderson.

Zverev salirà così alla quinta posizione nella race stagionale, a dimostrazione della splendida annata che sta vivendo e guadagnandosi la posizione di favorito nei prossimi grandi appuntamenti su cemento.

WTA WASHINGTON
Torna al successo dopo più di 3 anni la russa Ekaterina Makarova, che sul cemento nordamericano conquista il terzo titolo della carriera.

Tre come le finali disputate e perse in questa stagione dalla sua avversaria, la tedesca Julia Goerges, che ha mancato una grande occasione avendo servito per il match sul 6-5 nel secondo set e dopo aver conquistato il primo parziale.

Sprecata l’occasione però, Goerges ha ceduto di schianto perdendo il tie break e non riuscendo più a conquistare un game ricevendo un sonoro 6-0 nel parziale decisivo.

WTA STANFORD
Primo successo dopo la doppia operazione al polso che l’aveva costretta a saltare i primi due mesi dell’anno, per Madison Keys, testa di serie numero 3 nel torneo di casa.

Dopo aver sorpreso in semifinale la campionessa di Wimbledon Garbine Muguruza, la statunitense si è imposta sulla connazionale CoCo Vandeweghe in un match dominato dal servizio dove Keys è stata più brava a sfruttare i due minimi passaggi a vuoto dell’avversaria per chiudere in soli due set.

Per Madison si tratta del terzo titolo in carriera, il primo fuori dall’erba inglese e risalirà alla diciassettesima posizione mondiale.

Inoltre è la prima statunitense a vincere il torneo, fatta eccezione per Serena Williams, dal 2004, quando a trionfare in California fu Lindsey Davenport, oggi sulla panchina della stessa Keys.