Termina ai quarti di finale la corsa di Fabio Fognini nell’ATP Master 1000 di Montreal complice la difficoltà dell’avversario ma anche un piccola problema fisico alla caviglia che lo ha debilitato globalmente nel match.
Il tennista ligure, mai così avanti nel prestigioso torneo canadese su cemento, ha dominato il primo set approfittando anche di una versione spenta di Nadal, in difficoltà a trovare profondità e penetrazione con il diritto, e spesso a corto di prime di servizio.
Per un attimo è sembrato ci fossero i presupposti per rivivere le incredibili emozioni della semifinale di Montecarlo di qualche mese fa quando Fognini dominò l’incontro contro il re della terra rossa prima di vincere addirittura il torneo, ma la reazione di Rafa, questa volta, non si è fatta attendere.
E con la stessa facilità con cui l’azzurro ha fatto suo il primo set, pure Nadal, campione uscente della Rogers Cup, ha volato nei successivi due parziali, sostenuto dal servizio e da una incisività recuperata anche da fondo campo senza più lasciare scampo al suo avversario.
Ora Nadal, per conoscere il suo avversario per guadagnarsi un posto in finale, dovrà aspettare il primo pomeriggio italiano quando scenderanno in campo Gael Monfils e Roberto Bautista Agut, rimandati a quest’oggi a causa della pioggia che ha iniziato a scendere già alla fine del match dello spagnolo.
Per Fognini, invece, oltre al bel torneo e alla comunque buona prestazione in questo quarto di finale contro Nadal, resta anche la soddisfazione per aver ritrovato la top ten, da lunedì, dopo una sola settimana di assenza, oltre a punti importanti in vista del grande obiettivo ormai della stagione, riuscire a qualificarsi alle ATP Finals di Londra.
Nella parte bassa del tabellone, invece, sarà derby tutto russo tra due giovani rampanti del circuito maschile che continuano a crescere e a convincere, Karen Khachanov e Daniil Medvedev.
Il primo ha sconfitto con un duplice 6-3 Alexander Zverev senza nemmeno dover ricorrere al suo miglior tennis vista la prestazione opaca del suo avversario, mentre il secondo, ha spazzato via, in apertura di programma, il numero due del tabellone, Dominic Thiem lasciandogli appena quattro giochi.
Khachanov e Medvedev si affronteranno quest’oggi per un posto in finale e daranno vita anche alla partita più prestigiosa di sempre, visto l’evento e la fase calda dello stesso, tra due tennisti russi, un vero e proprio motivo d’orgoglio per due dei giovani più interessanti del tennis mondiale.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.