Serie C, svolta storica: 56 squadre e ci saranno 5 sostituzioni. Ripescaggi? Si alla Triestina, no al Rende

In attesa della composizione dei tre gironi della Serie C, abbiamo già delle importanti novità che potrebbe dare una svolta storica all’intera categoria Parteciperanno 56 squadre e ci saranno 5 sostituzioni a disposizione nel corso delle gare con 3 interruzioni di gioco. Sul fronte ripescaggi ha la meglio solo la società friulana mentre beffa per i calabresi, non è stata considerata idonea una fideiussione.

In attesa della composizione definitiva dei tre gironi del campionato di Serie C 2017-2018, sono state prese delle decisioni da parte della Lega, che potrebbero dare una svolta storica all’intera categoria. Si tratta della partecipazione di 56 squadre, di cui uno dei tre gironi avrà al suo interno 20 squadre e gli altri ne avranno 18.

La vera novità invece consiste nel passare dalle tre sostituzioni alle cinque a partita, ma con tre interruzioni di gioco, questi punti possono essere davvero una vera innovazione anche per il mondo del calcio in generale. Sul fronte ripescaggi può sorridere soltanto la Triestina mentre viene respinta la richiesta del Rende, al quale gli è stata considerata non idonea una fideiussione.

Il Consiglio federale quest’oggi inoltre ha deciso per la non apertura ai ripescaggi, negando la possibilità a tante società di poter richiedere l’ammissione, parliamo di piazze importanti come Potenza, Lumezzane, Vibonese e Forlì, che purtroppo non potranno coltivare questa speranza.

Questa decisione ha suscitato dissenso da parte del presidente dell’Aic, Damiano Tommasi, il quale contrariato ha dichiarato che non prenderanno più parte alle prossime riunioni del Consiglio federale. Restando all’argomento ripescaggi, sicuramente abbiamo assistito ad una vera e propria ingiustizia, in particolare verso il calcio meridionale che si è sempre distinto per amore e passione nei confronti di questo sport.