Brescia-Venezia 1-2: quando Caracciolo gonfia la rete, al minuto 85, sembra che il match sia ormai deciso, ma nel giro di due minuti Pinato e Falzerano ribaltano la partita e portano i lagunari al terzo posto in compagnia della Cremonese. Migliori in campo Minelli (7), più volte decisivo con grandi interventi, e Falzerano (7), che va a mille e segna il gol vittoria per i ragazzi di Inzaghi. Male Ferrante (5), mai pericoloso. Veneziani promossi senza eccezioni.
Carpi-Ascoli 4-2: ai marchigiani non bastano il gol di Favilli e la prima rete in B di Parlati, poiché gli emiliani vanno a segno per ben quattro volte, tre con Malcore e una con Carletti, anche lui al primo gol cadetto. Malcore (8.5) è la star indiscussa di oggi sia per la tripletta sia per l’assist a Carletti. Favilli (7) segna e fa segnare Parlati ed è il migliore degli ospiti. Male, invece, Nzola e Cinaglia (5 per entrambi), troppo nervosi e autori di errori evitabili.
Cittadella-Ternana 1-1: Arrighini prova a far scappare i veneti, ma Carretta non è d’accordo e realizza la rete del definitivo pareggio. Bene Arrighini (6.5), che segna e sfiora la doppietta, e Carretta (6.5), per gli stessi motivi. Male Iori e Angiulli (5 per entrambi), troppo spesso in affanno.
Entella-Cesena 2-2: con Castori è tutta un’altra storia, Laribi crossa due volte e Jallow ringrazia per altrettante volte. Ma la difesa è ancora da registrare e La Mantia e Diaw certificano che i bianconeri sono ancora convalescenti. Bene Jallow (7), bravo ad insaccare gli unici palloni ricevuti, e Diaw (6.5), entrato a gara in corso e subito decisivo. Male De Santis e Fazzi (5 per entrambi), sempre in difficoltà e scarsamente incisivi.
Foggia-Cremonese 2-3: nel finale di primo tempo Coletti e Beretta fanno esplodere lo “Zaccheria“, ma i rossoneri hanno vinto finora una sola volta in casa e la Cremonese, rimontando grazie ai gol di Brighenti, Mokulu e Piccolo, conferma il trend negativo dei padroni di casa, che poco dopo la fine del match si sono ritrovati senza ds a causa dell’esonero di Giuseppe Di Bari. Stroppa, seppur traballante, è invece rimasto al suo posto, ma se nella trasferta di Ascoli non arriveranno i tre punti, salterà quasi sicuramente anche lui. Bene Beretta (6.5), autore del gol del 2-0 e spesso pericoloso, e Brighenti (6.5), che riapre il match ed è sempre sul pezzo. Male Deli e Renzetti (5 per entrambi), svagati e poco concentrati.
Salernitana-Bari 2-2: i galletti di Fabio Grosso, invece, hanno il problema opposto a quello del Foggia considerando che non vincono fuori casa da febbraio e nemmeno oggi sono riusciti a portare via i tre punti da un campo che non sia il “San Nicola“. I campani rimontano l’iniziale vantaggio ospite siglato da Galano con una doppietta di Rossi, ma il numero 11 biancorosso realizza nel finale il gol del definitivo pareggio. Rossi e Galano (8 per entrambi) sono ovviamente i migliori, e non solo per la loro doppietta. Male, invece, il solo Micai (5), non irresistibile in occasione dei gol granata. Nessuna insufficienza da segnalare tra i padroni di casa.
Frosinone-Parma 2-1: i laziali vincono grazie ai gol di Maiello e Ciano e conquistano la vetta mentre ai parmensi non basta la sfortunata deviazione sotto porta dello stesso Maiello per rimontare. Migliori in campo Ciano (7), autore di un gran gol e di una prova in cui pare essere sempre pronto a nuove prodezze, e Lucarelli, in realtà l’unico a salvarsi dei suoi grazie alla grinta e a qualche toppa messa qua e là. Male Frattali (4.5), che si lascia scappare il tiro centrale di Maiello in occasione del primo gol e indirizza la gara in un certo modo, mentre deve ritrovarsi Dionisi (5.5), ancora poco concentrato, ma la morte di una madre è una ferita che non guarisce.
Novara-Pro Vercelli 0-1: Morra espugna il “Piola” e permette ai suoi di vincere il derby e di non essere più da soli in ultima posizione. Bene Morra (7), che fa reparto da solo e segna un gol fondamentale, e Chiosa (6), che impedisce agli avversari di raddoppiare con un salvataggio sulla linea. Male Di Mariano (5), che non tira mai in porta.