Serie B, risultati 11° giornata: Perugia e Pescara ok, Livorno esulta all’ultimo secondo. Ascoli fermato sul pari

Ascoli-Venezia 1-1: Da Cruz segna su rigore a venti minuti dal termine mandando i suoi al secondo posto, ma a tre minuti dal 90° Zigoni tira già i marchigiani regalando ai lagunari un punto che, alla luce degli avvenimenti del match, è certamente meritato. L’Ascoli scende così al quinto posto, mentre il Venezia resta a metà classifica. A far notizia è, però, lo spiacevole episodio accaduto in occasione del penalty: il rigorista designato, Ninkovic, ha avuto un diverbio molto acceso con Da Cruz, che si stava dirigendo sul dischetto, e lasciatogli il tiro si è poi recato nelle vicinanze della sua panchina chiedendo il cambio. Non si sa se il serbo fosse serio o no, ma mister Zanetti lo ha sostituito per davvero.

Crotone-Perugia 2-3: pesante, nel senso del valore e non del risultato, vittoria esterna nello scontro diretto da parte degli umbri, che con grande cinismo sfruttano tutte le occasioni avute e conquistano tre punti fondamentali che li proiettano al secondo posto, mentre i padroni di casa restano terzi a 18. I gol sono di Iemmello, Melchiorri e Di Chiara per gli ospiti e dell’ex Mustacchio, autore di una doppietta, per i crotonesi.

Livorno-Juve Stabia 2-1: i labronici conquistano all’ultimo secondo un successo vitale che ne rilancia le ambizioni di salvezza. I campani colpiscono due legni e passano ad inizio ripresa con un’autorete di Zima, che devia in modo decisivo un tiro di Calò. I toscani, però, pareggiano subito con Agazzi e poi cingono d’assedio la difesa avversaria colpendo alla fine dei sei minuti recupero concessi con Marras. Grazia a questi tre punti il Livorno sale a 10 punti aggancia proprio la Juve Stabia al terzultimo posto.

Pescara-Pisa 3-0: in maniera similare al Perugia gli abruzzesi vincono in maniera larga un match in realtà molto combattuto e ritornano in zona playoff; i toscani, invece, restano nel limbo del centro-classifica. A firmare il successo sono Borrelli, Galano e Machin; lo stesso Galano sbaglia anche un rigore, poi rivelatosi ininfluente.

Ludovico Maiorana

Informazioni sull'autore
Sono Ludovico Maiorana, ho 34 anni e sono di Barcellona Pozzo di Gotto. Sono laureato in Scienze Storiche e scrivo per Stadiosport.it.
Tutti i post di Ludovico Maiorana