Europei Under 21, i risultati, i marcatori e delle semifinali Portogallo-Germania e Danimarca-Svezia

La sintesi di Portogallo-Germania 5-0, semifinale Europei Under 21

Sul fatto che il Portogallo fosse la vera sorpresa di questo Europeo Under 21 ormai eravamo tutti d’accordo; ma mettere letteralmente ko una vera e propria corazzata come la Germania all’Ander Stadium di Olomuc nella prima semifinale degli Europei Under 21, ben pochi ci avrebbero scommesso. E’ stata sostanzialmente una partita senza storia, con i cinque gol -quasi- equamente divisi tra le due frazioni di gioco.

Primo tempo viene giocato su ritmi assai intensi: la formazione portoghese, infatti, gestisce la partita fin dai primi istanti senza troppi patemi bloccando la compagine tedesca nella propria metà campo anche e soprattutto grazie agli inserimenti dei propri centrocampisti. L’incontro si sblocca al 25′ con il talentino del Monaco Bernardo Silva grazie ad un tiro letteralmente imparabile sul primo palo. Non passano nemmeno dieci minuti che il Portogallo raddoppia, precisamente al 33′ minuto, questa volta con il difensore del Porto Ricardo Pereira grazie un tap-in vincente sugli sviluppi di un corner, sfruttando al meglio l’assist di Sergio Oliveira. I tedeschi, come era prevedibile, provano a reagire alzando la pressione soprattutto grazie agli esterni ma anche questa volta come contro l’Italia il portiere Sà riesce a compiere un vero e proprio miracolo su Schulz, il quale -va detto- sbaglia un gol praticamente già fatto. Nei minuti di recupero, come una vera e propria beffa, arriva il tris firmato Cavaleiro.

Il secondo tempo viene giocato sulla falsa riga del primo. Dopo appena due minuti dall’inizio della ripresa arriva l’atteso poker firmato Joao Mario: il centrocampista dello Sporting Lisbona, al termine di un’azione che ha coinvolto tutta la squadra, mette a segno la rete del definitivo capitombolo tedesco. La Germania, infatti, affonda definitivamente al 71′: dopo un tentativo di Carvalh non andato a buon fine, l’ala destra Horta, di proprietà del Malaga, realizza il quinto ed ultimo gol di questa incredibile serata in cui tutta la Repubblica Ceca ha visto cadere una delle favorite per la vittoria del torneo. Nel finale, come se non bastasse, arriva l’espulsione di Bittencourt (subentrato da poco più di 20 minuti) per doppia ammonizione, il quale lascia la Germania in dieci uomini.

Il tabellino ed i marcatori di Portogallo-Germania 5-0, semifinale Europei Under 21

Portogallo (4-3-1-2): José Sá; Esgaio, Paulo Oliveira, Ilori, Guerreiro (64′ João Cancelo); João Mário, W. Carvalho, Sergio Oliveira; Bernardo Silva (50′ Rafa Silva); Ivan Cavaleiro (46′ Ricardo Horta), Ricardo.
A disp.: Fernandes, Bruno Varela, Figuereido, Venâncio, Rúben Neves, Tozé, Paciência, Medeiros, Mané. All. Rui Jorge.

Germania (4-1-4-1): Ter Stegen; Korb (87′ Klaus), Ginter, Heintz, Günter; Geis (46′ Meyer); Younes, Can, Kimmich, Schulz (50′ Bittencourt); Volland.
A disp.: Leno, Horn, Knoche, Malli, Leitner, Demirbay, Arnold, Hoffmann, Gnabry. All.: Hrubesch.

Arbitro: Sidiropoulos (Grecia).

Marcatori: 25′ Bernardo Silva (P), 33′ Ricardo (P), 45’+1 Ivan Cavaleiro (P), 46′ João Mario (P), 71′ Ricardo Horta (P).

La sintesi di Danimarca-Svezia 1-4, semifinale Europei Under 21

Nella seconda delle semifinali, la Svezia batte la Danimarca al Letna Stadium di Praga nella semifinale degli Europei Under 21. E’ una prova assai importante quella fornita dagli svedesi, vera e propria sorpresa di questo Europeo Under 21. Con una prestazione davvero maiuscola la compagine raggiunge in finale il Portogallo, proprio la squadra con la quale -così pare- si è consumato il tanto agognato biscotto in grado di eliminare l’Italia.

La prima frazione di gioco è stata assai combattuta e posta su ritmi assai elevati; i danesi, come era prevedibile, hanno mantenuto per la maggior parte del tempo il possesso palla, cercando un varco nella difesa svedese ben piazzata ed altrettanto ben disposta in campo con un assai ordinato 4-4-2. Al 23′, dopo i tentativi non andati a buon fine di Fal e Bech, arriva il vantaggio della Svezia firmato -ancora una volta- dalla stella Guidetti: l’attaccante di proprietà del Manchester City ma all’ultima stagione nel Celtic permette alla sua squadra di passare sull’1-o grazie al rigore causato dal fallo di Lindelof su Thelin.Non passano nemmeno quattro giri di orologio che al 26′ minuto Tibbling raddoppia questa volta in contropiede. I danesi, sotto di due reti, provano a reagire ma il risultato è molto convincente sul piano dell’orgoglio ma non altrettanto dal punto di vista tecnico-tattico, risultando pericolosi con il solo Knudsen.

La ripresa viene giocata sulla falsa riga della prima frazione di gioco, nella quale i danesi provano a dare il tutto per tutto senza però trovare varchi nella difesa ben organizzata della Svezia. Finalmente, dopo sostanzaialmente un’ora di tentativi vani, al 63′ minuto la Danimarca accorcia le distanze con Bech, il quale coglie l’occasione non sbagliano un tiro nel cuore dell’area di rigore avversaria. La Svezia, dopo aver subito il gol del 2-1, sembra accusare il colpo rischiando in più di un’occasione di subire la rete del pareggio la quale tuttavia non arriva. Allora, per la legge gol sbagliato gol subito, la Svezia riesce a trovare il tris all’ 83’ con il palermitano Quaison, autore di una vera e propria perla. Nel bel mezzo del recupero, Hiljemark cala il definitivo poker che chiude definitivamente i conti.

Il tabellino ed i marcatori di Danimarca-Svezia 1-4, semifinale Europei Under 21

Danimarca (4-2-3-1): Busk; Scholz, Vestergaard, Christensen, Knudsen; Jønsson (57′ Vigen Christensen), Højbjerg; Thomsen, Falk (65′ Sisto), Poulsen; Bech (90’+2 Fischer).
A disp: Rønnow, Jensen, Sørensen, Bangaard, Durmisi, Nørgaard, Brock-Madsen, Remmer, Berggreen. All: Thorup.

Svezia (4-4-2): Carlgren; Lindelöf, Milošević, Helander, Augustinsson; Khalili, Hiljemark, Lewick, Tibbling (72′ Quaison); Guidetti (60′ Ishak), Kiese Thelin (90’+3 Larsson).
A disp.: Rinne, Linde, Baffo, Holmén, Konate, Zeneli, Olsson, Hrgota, Gustafson. All. Ericson

Arbitro: Karasev (RUS)

Marcatori: 23′ Guidetti, 26′ Tibbling, 83′ Quaison, 90’+5 Hiljemark (S), 63′ Bech (D)

Francesco Bergamaschi