Una vittoria esterna che mette un sigillo importante sul terzo posto dei giallorossi. E’ un autorete di Pegolo a decidere le sorti del match, ininfluente per i neroverdi.
La Roma torna a casa da Reggio Emilia con un pieno di ottimismo per la prossima stagione. Di Francesco, tornato da ex in Emilia, non ha voluto regalare niente. Infatti i giallorossi sono partiti forte ed hanno proseguito durante la partita. Hanno saputo dominare un avversario che non aveva più nulla da dire in campionato.
I padroni di casa si schierano con un 3-5-2, impostato da Iachini per avere più filtro a centrocampo. L’obiettivo era quello di rompere le azioni offensive degli avversari sul nascere e ripartire in velocità. In avanti due gioielli della formazione emiliana: Berardi, reduce dal bellissimo gol realizzato nella vittoria di S.Siro della scorsa giornata, così come Politano. Due talenti in ottica mercato che faranno sicuramente parlare di sé nelle trattative di quest’estate.
Acerbi sempre leader di questa squadra, a comandare la difesa, grazie alla sua esperienza. Duncan nella zona nevralgica a garantire muscoli e ripiegamenti quando serve.
La Roma di Di Francesco, invece, è schierata con un 4-3-3, con in mezzo al campo Gonalons, la coppia di centrali in difesa composta da Fazio e Manolas, in avanti Dzeko e Schick insieme a Perotti.
Giallorossi che partono subito con l’acceleratore impostato sulla sesta marcia. Prima vera occasione appena superato il decimo minuto con Schick che calcia da buona posizione ma colpisce il palo. L’altra occasione è firmata da Dzeko, ma colpisce di testa troppo alto e la sfera termina sopra la traversa.
Il Sassuolo reagisce con due occasioni a firma di Politano che, però, viene fermato ottimamente da Skorupski. Alla fine del primo tempo giallorossi in vantaggio con un cross di Manolas che viene intercettato da Pegolo nella propria porta.
Sempre Berardi e Politano provano scuotere la formazione nero-verde, ma non riescono che a creare poche occasioni da rete. Anzi l’ultima, invece, è creata proprio da Dzeko al 93′, ma viene sprecata dall’attaccante bosniaco.
Nessuna difficoltà per i giallorossi, con il solito pressing alto, lavoro sulle fasce dei terzini esterni. Un Sassuolo nettamente differente rispetto alla vittoria di S.Siro, forse anche per demeriti dell’Inter.
Giallorossi che devono pensare alla prossima stagione, a cercare di fare un campionato più impegnato, in cui possano fare da vero terzo incomodo per Napoli e Juventus. Salvo poi l’ingresso di nuovi club come l’Inter e il Milan.
Tutto dipende dal prossimo mercato estivo, da come agiranno le squadre e alle occasioni che si presenteranno.
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