Sassuolo-Juventus, Sarri: “Gara pericolosa da affrontare con entusiasmo e motivazione”

Le parole dell’allenatore della Juventus Maurizio Sarri alla vigilia della sfida contro il Sassuolo a Reggio Emilia. Il tecnico toscano ha sottolineato le difficoltà della partita e si aspetta che i sui giocatori siano in palla.

Domani alle ore 21:45 la Juventus sarà impegnata a Reggio Emilia al Mapei Stadium dove affronterà il Sassuolo nella partita valevole per la trentatreesima giornata di Serie A.

I bianconeri hanno pareggiato contro l’Atalanta e sanno di non poter commettere altri errori dopo aver collezionato un punto in due partite. Battere il Sassuolo, però, non sarà una passeggiata, con i neroverdi che vengono dalla vittoria contro la Lazio e sono in un ottimo momento di forma.

Per vincere, la Juventus dovrà sfoderare una prestazione degna del suo nome e restare sempre in gara a livello mentale, per evitare blackout come accaduto contro il Milan. Anche Maurizio Sarri in conferenza stampa ha parlato delle difficoltà della partita di domani, dichiarando come il Sassuolo stia seguendo le orme dell’Atalanta: “Ha un progetto, ha un allenatore bravo e la incocci in un momento positivo. Sicuramente è una squadra pericolosa, dal punto di vista offensivo ha pericolosità fuori dal normale. L’entusiasmo può però pesare anche da parte nostra perché questo è un momento in cui ci giochiamo roba importante. Dobbiamo essere alla pari a livello di entusiasmo e di motivazione“.

La squadra neroverde è guidata da Roberto De Zerbi che sta ottenendo grandi risultati ed hanno convinto la dirigenza a rinnovare il suo contratto. Sarri ha speso parole importanti per l’allenatore avversario, dichiarando come abbia un futuro importante davanti: ” Lui dà un’impronta alle proprie squadre, ha idee e cerca di applicarle. Mi sembra che fra gli allenatori giovani sia sicuramente il più interessante“.

Tornando a parlare della sua Juventus, Sarri ha dichiarato come non pensa che tra la tifoseria qualcuno abbia dato lo scudetto per scontato. Il tecnico bianconero ha sottolineato, semmai ce ne fosse il bisogno, che vincere non è mai scontato, a maggior ragione dopo otto anni: “Questo scudetto non è scontato, è ancora da lottare, da soffrire e da combattere. Abbiamo la fortuna che è nelle nostre mani e se facciamo 11 punti nelle prossime 6 partite andiamo all’obiettivo. Non penso che ci sia qualcuno così superficiale da darlo per scontato perché nello sport un risultato scontato non esiste”.

Per quanto riguarda la formazione di domani, Sarri ha avanzato che potrebbe essere l’ora di far riposare Bonucci a causa di un problema al piede, mentre Pjanic dovrebbe tornare titolare. Non sarà della partita l’ex Demiral che come avanzato dallo stesso allenatore bianconero, si è riunito solo ieri alla squadra: “Sta bene perché vedendolo così non l’ho visto in grandissima difficoltà. Poi è rientrato ieri l’altro quindi diamogli un po’ di giorni per allenarsi e per tornare un minimo in condizione. La sensazione è che sia guarito. Ora c’è da renderlo efficiente dal punto di vista della prestazione“.

Al di là di Bonucci, non dovrebbero esserci grossi cambi, con Sarri intenzionato a chiudere quanto prima il discorso scudetto. Il tecnico toscano ha dichiarato come a tutto il resto si penserà dopo, prima bisognerà mettere in archivio il titolo, ma è chiaro che quando rientreranno altri giocatori sarà effettuato un po’ di turnover.

Danilo Servadei

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Laureando in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Giornalista pubblicista con la passione per il calcio estero e l'amore per quello giapponese e asiatico
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