E’ il giovedì e come di consueto c’è lo spazio dedicato alla conferenza stampa prima del Gp di Domenica. C’è la pista di Brno ad attenderli, un tracciato su cui Rossi e la sua Yamaha hanno dei buoni ricordi.
Questa volta sul palco si sono presentati i due piloti Yamaha Rossi e Vinales, Marc Marquez, Danilo Petrucci e Karel Abraham.
Le Yamaha devono riscattare un ‘ultima parte del mondiale non proprio esaltante. Il pilota di Tavullia ha perso diversi punti dal leader del mondiale Marquez e il secondo posto può rappresentare una buona consolazione.
Secondo le sue parole non è mai stato abbastanza veloce per poter raggiungere il primo posto. La questione del bilanciamento della moto pare un problema superato, ma ora c’è quello della velocità che va ancora analizzato a fondo.
Annuncia delle novità per Brno fin dai test, ma è un lavoro che non si esaurisce oggi. Ci vorrà ancora del tempo, ora ci si concentra sulla gara. Qui, lo scorso anno sarebbe andato bene, un buon podio, se solo non fosse intervenuto il flag-to-flag (ovvero la possibilità di cambiare gomme e moto in caso di tempo avverso). I progressi che sta compiendo con il suo team riguardano diverse aree, in particolare l’elettronica.
Sulla domanda che riguarda quali vecchie piste gli piacerebbe riavere, Rossi risponde Donington. Tra quelle nuove che vorrebbe provare c’è Spa, ma con le moto risulta troppo pericolosa. Così la proverà un giorno con un auto.
Il suo compagno di squadra Vinales ha affermato come la moto stia migliorando gran premio dopo gran premio. Se si riesce a gestirla si può essere molto competitivi. Ora bisogna solo attendere i risultati, che prima o poi arriveranno.
Poi in riferimento all’idea di allungare le vacanze di una settimana, il pilota spagnolo si è detto assolutamente favorevole, sarebbe un guadagno per tutti.
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