Roma–Napoli, una sfida che vale più dei tre punti in palio. Una partita che potrà dirci molto sulle due principali avversarie della Juventus. Entrambe vengono da due KO in Coppa Italia ed entrambe sono in cerca di riscatto.
I giallorossi però hanno il vantaggio di avere cinque punti in più rispetto ai partenopei che devono per forza vincere per tenere in piedi le ultime speranze per agguantare quel secondo posto che significherebbe Champions League diretta.
Luciano Spalletti, il tecnico della Roma, sa bene che non sarà una gara semplice e, nel corso della conferenza stampa di vigilia alla sfida, ha tenuto a sottolineare come sarà importante per la sua squadra stare attenta.
La Roma dovrà mostrare di aver raggiunto la maturità necessaria a vincere partite come quella di domani contro il Napoli che, il tecnico toscano ha definito una squadra già matura.
Entrambe le squadre comunque, secondo il tecnico toscano, partono con le stesse possibilità di vincere, anche se la squadra azzurra ha avuto la possibilità di riposare un giorno in più rispetto alla sua.
Alla domanda se Edin Dzeko, a lungo andare, possa stancarsi per i troppi impegni ravvicinati, Spalletti è stato categorico, sottolineando che può capitare di sbagliare una partita. Se un giocatore è stanco o meno lo si potrà capire solo dopo due o tre partite.
In merito invece alla diversa interpretazione della Roma nella partita con l’Inter e poi con la Lazio, il tecnico giallorosso ha spiegato che nella prima partita la sua squadra aveva avuto il pallino del gioco senza commettere errori di copertura.
Nella partita contro la Lazio, ha concluso Spalletti, la squadra aveva iniziato bene ma i biancocelesti, grazie alla bravura di Felipe Anderson e Immobile, è riuscita a sfruttare nel modo migliore gli errori in fase di copertura della sua difesa.
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