Roma-Sambenedettese 4-2: a segno Veretout, Perotti, Mkhitaryan e Antonucci

Esordio stagionale positivo per i giallorossi, che calano il poker contro la formazione marchigiana

Buona la prima. Nel primo impegno stagionale, la Roma non sbaglia. I giallorossi si impongo 4-2 contro la Sambenedettese. Ad aprire le marcature è Jordan Veretout, ben imbeccato dal preciso cross di Riccardo Calafiori, sempre più verso la prima stagione da titolare dopo l’addio di Aleksander Kolarov.

Alla rete del francese fa seguito la marcatura di Diego Perotti, che precede la rete del 2-1 di Maxi Lopez che trasforma un rigore procurato da Federico Fazio. A ristabilire la distanza ci pensa però Henrikh Mkhitaryan, che aveva prima sbagliato un gol a tu per tu con Tommaso Nobile. L’azione nasce da uno dei tanti coast to coast di Gonzalo Villar, ispirato e motivato nell’inconsueta posizione di trequartista.

Sul finire di ripresa la formazione di Pablo Montero accorcia nuovamente le distanze. Ancora una volta dal dischetto, propiziato questa da Rick Karsdrop, Maxi Lopez spiazza Pau Lopez ed alimenta i sogni marchigiani.

Nella ripresa Fonseca schiera la Primavera, scelta pressoché obbligata data l’indisponibilità di 17 giocatori, 13 nelle rispettive Nazionali e 4 (Bruno Peres, Justin Kluivert, Carles Perez e Antonio Mirante, che ha riniziato ad allenarsi con il gruppo) fuori per la positività al Coronavirus. Sotto la guida di Alberto De Rossi, sedutosi in panchina al posto del tecnico portoghese, i giallorossi siglano il poker.

Da una dirompente percussione di Riccardo Ciervo, devastante sulla destra, nasce il tap-in che Mirko Antonucci ribadisce a rete. La rete del classe ’99 cancella il brivido del palo colpito ad inizio secondo tempo da Agustin Occhiato, stessa sorte che toccherà poi a Facundo Lescano prima e Moustapha Seck e Alessio Ricciardi poi.