Rinnovo del contratto e allenatore della primavera dopo il ritiro. Questo il futuro sempre più a tinte giallorosse di Daniele de Rossi. 

Contratto in scadenza a giugno? No problem per Daniele De Rossi, pronto a firmare in bianco e a decurtarsi parte dello stipendio pur di concludere la carriera in giallorosso, per una sorta di remake di quanto già fatto precedentemente da Francesco Totti. Non è un caso, infatti, che l’attuale capitano della Roma, nonostante sia ancora pienamente al centro del progetto di Eusebio Di Francesco, si sia già tagliato l’ingaggio da 6 a 3 milioni al momento dell’ultima firma. Dimostrazione ultima del significato di “amor di maglia”. 

Colori, quelli giallorossi, che resteranno incollati addosso a DDR anche dopo la conclusione del suo contratto da calciatore. Nelle prime trattative per il rinnovo, infatti, sembrerebbero esserci già state discussioni relative ad un futuro da tecnico del settore giovanile della Roma. Soluzione, quest’ultima, che permetterebbe a De Rossi di insegnare ai più giovani il reale significato di attaccamento alla ‘Maggica’. Con ogni probabilità a Daniele spetterà l’eredità di suo padre Alberto, alla guida della Primavera già da più di dieci anni. Più difficile, invece, nell’immediato, l’ipotesi di un affiancamento in panchina nella squadra maggiore.