Rivoluzione Champions League con Superlega, UEFA: ipotesi 36 squadre e modello NBA

La UEFA studia un piano per modificare il regolamento della Champions League, inserendo, al suo interno, alcune delle proposte che erano state avanzate per la creazione della Superlega e decretando il vincitore con il modello dei “playoff” già saldamente collaudato dall’NBA.

La Champions League 2019-2020 ha portato alla luce nuovi dubbi e nuove ipotesi riguardo l’attuale format della competizione più ambita dai club Europei.

La possibilità di vedere all’interno di una “bolla” tutti i top team con la possibilità, in campo neutro, di giocarsi la qualificazione con una singola partita ad eliminazione diretta ha sorpreso ed esaltato tutti. Quella che doveva essere una soluzione d’emergenza, a causa del Covid-19, si è dimostrata essere una delle situazioni più incerte ed esaltanti della storia di questa competizione.

Partite quasi sempre al cardiopalma che, a volte, hanno portato ad esiti tutt’altro che scontati fino quasi a poter pensare che, tra tutte le partite giocate nella bolla di Lisbona, quella meno spettacolare sia stata proprio la finale che ha incoronato il Bayern Monaco campione d’Europa.

Visto il successo della scorsa edizione che, a detta della UEFA, rimarrà un caso isolato, gli stessi enti calcistici europei si stanno interrogando circa un cambiamento del regolamento.

Una delle ipotesi più antiche riguarda la “famosa” Superlega che raggrupperebbe le migliori squadre (per ranking, per storia e per classifica annuale) d’Europa in un unico campionato. L’idea, nonostante sia allettante, distruggerebbe la veridicità dei vari campionati nazionali e molti club non sono ancora troppo convinti.

La nuova idea, maturata dalla UEFA, riguarderebbe una sorta di compromesso che unirebbe il format della Superlega con quello del campionato di basket americano NBA.

Secondo varie indiscrezioni di giornali inglesi, l’idea sarebbe quella di eliminare le fasi a gironi e raggruppare 36 squadre in un unico girone, dando vita ad una vera e propria classifica che verrà decisa quando ogni club avrà completato 10 partite. Sarà fatale, dunque, il sorteggio del calendario che deciderà il cammino di ogni squadra. Al termine delle 10 giornate la classifica deciderà le 16 squadre che andranno ai “playoff” Champions, mentre le restanti svolgeranno il “playoff” Europa League.

I playoff saranno gestiti secondo il metodo speculare, famosissimo in NBA, (1 vs 16; 2 vs 15 e così via) e le partite, ad eliminazione diretta, decreteranno le due vincitrici.

Lo stesso Ceo del Benfica, Domingos Soares de Oliveira, ha ammesso che la creazione di una Superlega sarebbe affascinante per un club storico come quello portoghese.

La UEFA si sta muovendo per cambiare il calcio ma l’attuale format potrebbe resistere almeno fino al 2024.