Vero è che la retrocessione è ormai dietro l’angolo, ma il Benevento sta onorando il suo primo, complicatissimo, campionato in massima serie offrendo prestazioni convincenti. Il Verona, invece, ha preso un’altra batosta, stavolta gravissima perché subita in una sfida contro un avversario diretto, facendosi dominare da una squadra che vuole fare tutto il possibile per dare qualche soddisfazione ai propri tifosi. Il Benevento è sempre ultimo con 13 punti, mentre il Verona è penultimo con 22 punti e a -4 dalla salvezza.
Il Benevento parte subito forte e dopo appena quattro minuti Del Pinto costringe Silvestri al primo intervento e sette minuti dopo, il portiere ospite deve addirittura superarsi su un missile da fuori di Djuricic.
Il Verona sembra assente e al 25° minuto il Benevento raccoglie i frutti della sua pressione con Letizia, che salta due avversari e da venti metri disegna una conclusione straordinaria che finisce all’incrocio senza dare scampo a Silvestri. Successivamente il numero 17 gialloblu deve compiere un’altra grande parata su una sassata di Iemmello e al 43° arriva il primo tiro in porta dei suoi compagni da parte di Ferrari, che tira alto sugli sviluppi di un calcio da fermo. Il primo tempo, con tantissimo Benevento e zero Verona, finisce qui.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo, con il Verona in gita di piacere e il Benevento assatanato e assetato di sangue, nonostante la classifica imponga di pensare l’esatto contrario. Diabaté ingaggia un duello con Silvestri, che risponde benissimo in due occasioni, ma deve arrendersi al 66° minuto quando la punta maliana stacca splendidamente sul corner di Viola e segna con un gran colpo di testa. Il pallone colpisce la traversa e varca la linea di pochi centimetri, Iemmello lo appoggia in rete per sicurezza, ma il gol è tutto del numero 25 del Benevento.
Malgrado la situazione, il Verona non vuol saperne di reagire, viene messa ancora di più sotto e, a sei minuti dal termine, incassa anche il terzo gol, sempre ad opera di Diabaté: Brignola scappa sulla destra e mette in mezzo per il maliano, che scaraventa in porta battendo l’ottimo Silvestri, che ha evitato guai peggiori ai suoi in questo terribile pomeriggio. La partita, mai iniziata, finisce qui.
TABELLINO:
Benevento (4-3-3): Brignoli; Venuti, Djimsiti, Tosca, Letizia; Brignola (87′ Volpicelli), Del Pinto, Viola, Djuricic (80′ D’Alessandro); Iemmello (72′ Guilherme), Diabatè. Allenatore: De Zerbi
Verona (4-4-1-1): Silvestri; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Souprayen; Romulo, Calvano (27′ Felicioli), Buchel, Verde; Valoti (46′ Petkovic); Cerci. Allenatore: Pecchia
Marcatori: 25′ Letizia, 66′ e 83′ Diabaté
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Del Pinto, Buchel, Letizia, Felicioli
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