I club italiani proseguiranno il tour de force, che si concluderà solo al termine della stagione, con la 30° giornata di Serie A, undicesimo turno del girone di ritorno.

Ad aprire le danze ben due anticipi del sabato pomeriggio, punti importanti per la salvezza e lo Scudetto. Infatti, il Cagliari andrà al Marassi per affrontare Genoa, forse ultima possibilità di cercare speranze abuliche, visto il penultimo posto. Squadra confermata in toto per Gian Piero Ventura, partendo da Lamanna in porta, finendo con Borriello in attacco al posto di Niang, passando per Bergdich a centrocampo. Buone notizie per Zdenek Zeman, che ritrova il suo fedele Ceppitelli in difesa e sembra propenso di lasciare in panchina M’poku, rilanciando Cossu in attacco.

L’altra sfida vedrà la Juventus capolista contro il Parma al Tardini. Gli emiliani vogliono continuare a dimostrare il proprio orgoglio, ma Roberto Donadoni ha perso Lila a centrocampo, che sarà sostituito da Coda, con l’arretramento di Nocerino in mediana. Mentre Massimiliano Allegri continuerà con il turnover forzato, visto che ha perso anche Barzagli nelle ultime ore, che sarà sostituito da Padoin, con la conferma di Sturaro a centrocampo e Matri in attacco, dove potrebbe tornare titolare Llorente. Possibile riposo, infatti, per Tevez e Morata, meglio non rischiare a tre giorni dalla partita che può cambiare una carriera.

In serata, l’Inter è attesa alla reazione al Bentegodi con il Verona, al quale manca solo la matematica per la salvezza. Squadra confermata in toto per Andrea Mandorlini, mentre Roberto Mancini ritroverà Icardi in attacco. Ancora panchina per Kovacic e Hernanes.

La domenica di calcio sarà aperta dallo scontro salvezza tra Cesena e Chievo. Gli emiliani si sono rilanciati clamorosamente verso un’utopia, ma per provare l’impresa è obbligata a vincere contro i clivensi, che vogliono invece racimolare altri punti per fuggire dalla zona pericolo. Squadra che funziona non si cambia per Mimmo Di Carlo, mentre Rolando Maran riproporrà Gamberini in difesa, visto l’assenza di Dainelli, e ha il dubbio Radovanovic-Birsa a centrocampo.

Tante partite importanti nel pomeriggio, ma in casa contro il Sassuolo c’è bisogno della svolta per l’Atalanta, quartultimo in classifica. Possibile passaggio al 4-4-1-1 per Edy Reja, che potrebbe proporre Masiello terzino destro, ritrova Biava al centro della difesa, sposterà Zappacosta a centrocampo, con Cigarini in mediana e Denis di nuovo titolare, vista la squalifica di Pinilla. Tantissime assenze per Eusebio Di Francesco, che sarà obbligato ad abbassare Biondini come terzino destro vista l’emergenza in difesa, torna titolare Taider a centrocampo.

La Lazio vuole difendere il terzo posto e continuare a sognare il secondo posto, ma l’infermeria sarà piena nella sfida casalinga contro l’Empoli. Infatti, Stefano Pioli potrebbe essere costretto a rischiare Berisha a porta, ma attenzione e Strakosha, torna Cana al centro della difesa, dove saranno obbligati Cavanda e Braafheid sulle fasce e si rivedranno Candreva e Mauri nel nuovo 4-2-3-1. Mentre Maurizio Sarri confermerà in toto la squadra delle ultime settimane.

Il primo big match della giornata sarà anche la sfida tra le grandi deluse per l’eliminazione dalla Coppa Italia. Al San Paolo, infatti, Napoli e Fiorentina sono consapevoli che mai come in questa partita è fondamentale vincere per blindare la zona Europa League e rilanciarsi per il terzo posto. Dopo i primi giorni di ritiro forzato, Rafa Benitez potrebbe dare una chance a Koulibaly e Strinic in difesa, ma Britos e Ghoulam sono più in forma, torneranno titolari David Lopez e Jorginho in mediana, oltre a Callejon e De Guzman in attacco. Mentre Vincenzo Montella farà leggero turnover con Richards e Alonso in difesa, Aquilani e Badelj titolari in mediana e spazio a Diamanti nel tridente d’attacco.

Dopo essere uscita dalla crisi di prestazioni e risultati, la Roma cerca conferme contro il Torino, che continua ad avere aspirazioni europee. L’unica novità di Giampiero Ventura dovrebbe essere Gazzi in mediana al posto dello squalificato Basha, mentre Rudi Garçia abbasserà Florenzi terzino destro in difesa e potrebbe concedere una maglia da titolare a Ibarbo e Iturbe in attacco, facendo riposare uno stanco Totti.

E’ mini crisi di prestazioni e risultati per Udinese e Palermo. Squadra confermata in toto per Andrea Stramaccioni, soprattutto a causa delle squalifiche. Mentre Beppe Iachini ritrova Rispoli e Lazaar in difesa, Maresca in mediana, dovrebbe potrebbe esserci Chochev dal primo minuto e ballottaggio Belotti-Quaison in attacco. Attenzione alla possibile sorpresa di un cambio di modulo più offensivo.

Infine, il Milan vuole alimentare le proprie speranze di sesto posto nello scontro diretto con la Sampdoria, che vuole rifarsi dopo l’ultima sconfitta in campionato, magari spegnendo sul nascere le velleità di una possibile pretendente al sogno europeo. Certezze ritrovate, certezze confermate per Pippo Inzaghi, che ha perso anche Van Ginkel, che sarà sostituito da Poli, e scioglierà solo all’ultimo il dubbio Bonaventura, non al meglio, che potrebbe essere sostituito dal rientrante De Sciglio, con l’avanzamento di Antonelli in mediana. Mentre Sinisa Mihajlovic sembra propenso a rischiare un super offensivo 4-2-3-1 con Muriel-Eto’o-Eder dietro a Okaka, ma non è da escludere la conferma del 4-3-3, in cui ci dovrebbe essere Mesbah come terzino sinistro.

Benito Letizia