
Il Parma ha avuto bisogno dei calci di rigore per avere la meglio sullo Spezia e strappare il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia, dove affronterà il Bologna. Al termine dei tempi regolamentari il punteggio è stato di 2-2, con i liguri capaci di rimontare in inferiorità numerica prima della lotteria finale.
Il nuovo tecnico gialloblù Carlos Cuesta, ancora in difficoltà in campionato dopo una sola vittoria e due pareggi nelle prime quattro giornate, ha schierato una formazione rimaneggiata al Tardini contro i bianconeri di Serie B. L’equilibrio si è rotto al 26’ grazie a Sascha Britschgi, autore di un gran destro dalla distanza che si è infilato nell’angolo basso.
Lo Spezia ha reagito al 44’ con Giuseppe Aurelio, bravo a sfruttare l’assist di Luca Vignali, ma il Parma ha risposto subito: un minuto più tardi Mateo Pellegrini, con casco protettivo dopo un recente infortunio alla testa, ha insaccato di testa su corner di Adrian Benedyczak per il 2-1.
Nella ripresa l’espulsione di Elia Plicco per un duro intervento su Antonio Candela ha complicato i piani dei ducali. In superiorità numerica, lo Spezia ha trovato il pareggio all’82’ con l’esperto Gianluca Lapadula, che ha riportato il match in parità.
Come da regolamento, senza tempi supplementari si è andati direttamente ai rigori. Gli ospiti hanno sbagliato subito il primo penalty e non sono più riusciti a rientrare in corsa: Lapadula ha calciato alto il suo tentativo, mentre il Parma ha tenuto i nervi saldi nonostante l’errore di Alessandro Circati. Il verdetto finale è stato 4-3 dal dischetto per i gialloblù, che accedono così agli ottavi di Coppa Italia.
Marcatori: Britschgi 26’ (P), Aurelio 44’ (S), Pellegrini 45’ (P), Lapadula 82’ (S).
Rigori: Parma 4-3 Spezia.