Simone Iacoponi fa 50 su 50. In due stagioni (2018-2019 e 2019-2020) è l’unico giocatore di movimento ad aver disputato 50 partite (38 della scorsa più le 12 di questa attuale) consecutive in Serie A.

Arrivato al Parma nel gennaio 2017, quando i ducali si trovavano ancora in Serie C, il difensore toscano ha subito avuto un impatto più che positivo con l’ambiente e con la città. Al termine della stagione conquista infatti la promozione in Serie B con i gialloblu a cui farà seguito l’ottima annata 2017-2018 culminata con il ritorno in Serie A dei parmensi dopo tre anni di assenza grazie al secondo posto alle spalle dell’Empoli.

Proprio la stagione 2018-2019 vede quindi il Parma e Iacoponi di nuovo in Serie A rispettivamente dopo 3 e 11 anni di assenza (Iacoponi, ricordiamo, aveva fatto il suo esordio in massima serie in un Empoli-Reggina del 20 maggio 2007). 

Una stagione, quella poc’anzi menzionata che si chiude con il Parma salvo e lo stesso difensore in campo per tutte e 38 le partite stagionali. Sicuramente una grossa soddisfazione per un calciatore che fino a due anni fa giocava in Serie C e a cui sta facendo seguito l’ottimo rendimento offerto, fin qui, in queste prime 12 partite della stagione 2019-2020.

Anche di termini di minutaggio Iacoponi, escludendo i portieri, è al primo posto in questa speciale classifica. Infatti i 4421′ collezionati fin qui, tra la stagione corrente e quella passata, lo pongono, come detto, in prima posizione davanti a Belotti e Izzo del Torino (49 presenze a testa per un totale di 4407′ e 4374′), davanti ad Acerbi della Lazio (49 presenze e 4370′) e davanti a Di Lorenzo, che tra Empoli e Napoli ha collezionato 48 presenze e 4320′ in campo.

Alla luce di tutto ciò si può dire quindi che Iacoponi rappresenta non solo una bella favola moderna, ma anche l’esempio più fulgido che l’impegno, la costanza, la dedizione e il sacrificio ripagano sempre.