Il colombiano potrebbe essere dimesso tra stasera e martedì. Intanto il suo infortunio diventa un caso.

Attimi di paura ieri pomeriggio allo Stadio San Paolo durante Napoli-Udinese. Dopo circa mezz’ora dallo scontro di gioco con Pussetto, il portiere del Napoli Ospina è svenuto in campo ed è stato immediatamente trasportato in ospedale per tutti gli accertamenti del caso.

Ed è proprio riguardo l’ospedale in cui il colombiano è stato portato che, secondo quanto riportato da Il Mattino, sarebbe stata aperta un’inchiesta interna. Il San Paolo infatti, struttura presso la quale è stato immediatamente trasferito, non disponeva degli strumenti di neurochirurgia necessari per affrontare le emergenze di quest tipo. Un errore grossolano commesso non dalla società partenopea, ma da un dipendente della Asl.

Intanto il calciatore ha passato una nottata serena e tra oggi e e domani potrebbe essere dimesso. A causarne lo svenimento la ferita che si è aperta (con la conseguente perdita di sangue e abbassamento di pressione), frutto dello scontro di gioco avvenuto al 5°minuto tra il bianconero Pussetto e lo stesso Ospina. Anche la Tac ha dato esito negativo.