Termina 1-0 per la Juventus il match, valido per la quindicesima giornata del campionato di Serie A, al San Paolo contro il Napoli. Per i bianconeri a segno, come sempre contro gli azzurri, Gonzalo Higuain. Squadra di Allegri che si rilancia in classifica, dopo il brutto KO subito con la Samp, e torna ad avere vista ravvicinata sul primo posto. Partenopei che, invece, mantengono il primato a +1 dai bianconeri e +2 sull’Inter (con una partita in meno).

Un Maurizio Sarri col dente abbastanza avvelenato quello che si è presentato ai microfoni nel post-partita. L’allenatore del Napoli ha infatti sottolineato come la supremazia territoriale mostrata quest’oggi, contro i vice campioni d’Europa, sia stata addirittura superiore a quella che mostrò la sua squadra contro il Benevento, in un match che finì 6-0. Dominio, quindi, per gli azzurri secondo il parere del tecnico, il quale però non fa drammi.“Non devono esserci ripercussioni perché sul piano del gioco abbiamo dominato la partita. Io penso che una squadra stanca non chiude la Juve nella propria area per 70 minuti, se abbiamo avuto la forza di tenerli in area cosi’ a lungo è perché abbiamo creato gioco.” 

Un Napoli che perde un’imbattibilità che dura da più di 9 mesi, come messo in evidenza dall’allenatore. Il quale, però, afferma che un record del genere può essere portato avanti soltanto ad una condizione: trasformare il gioco in occasioni da gol. Qualità, quest’ultima che manca ancora al suo Napoli. Altra cosa che Sarri ha dichiarato di non aver apprezzato è il colore delle maglie.“Io amo le tradizioni e vedere Napoli-Juventus grigi contro gialli mi ha messo profonda tristezza. Speravo di morire prima”. 

Per finire, affrontate anche due domande sui singoli. In primis relative all’infortunio accusato da Insigne a fine secondo tempo, poi anche su Higuain, fischiato ingiustamente secondo il suo ex allenatore. Per quanto riguarda il 24 del Napoli la questione non dovrebbe essere preoccupante.“Infiammazione al pube rimediata durante l’ultima sosta delle nazionali”, questo quanto dichiarato dal tecnico. Diversa, invece, la situazione per Higuain. L’ex attaccante del Napoli non è abituato a perdersi questi grandi eventi, e infatti ha tentato in tutti i modi di essere in campo. Missione più che riuscita la sua, quindi, che si prende anche un forte appoggio da parte del suo penultimo tecnico.”Gonzalo fin quando è stato con noi si è comportato sempre bene, per me è stato beccato ingiustamente. La Juventus non ha fatto altro che pagargli la clausola. Questa volta mi trovo in disaccordo con i fischi del pubblico partenopeo”.