Si è conclusa al Ricardo Tormo di Valencia la seconda giornata di test off-season 2017, seguiti al Gran Premio di domenica, prova conclusiva della stagione. Dopo l’exploit Yamaha visto ieri, la giornata di oggi ha visto ristabiliti i valori della parte finale di stagione, con il sei volte Campione del Mondo, Marc Marquez, a precedere tutti con il crono di 1:30.033. Il catalano ha preceduto di +0.403 il compagno di box Dani Pedrosa e di +0.406 un Johann Zarco ancora positivo in sella alla M1 2017.
Entrambi i piloti HRC hanno proseguito con le prove comparative già fatte ieri, mentre il transalpino ha affermato di voler continuare con questa moto, nonostante le premesse della vigilia, anche nei prossimi test. Quarta posizione per la prima Ducati, quella di Jorge Lorenzo (+0.501), davanti alla Yamaha di Maverick Vinales (+0.607), alle prese con prove comparative tra il telaio 2017 e quello 2018. Segue Cal Crutchlow (+0.621), che ha svolto in pratica lo stesso programma di lavoro di Marc e Dani; poi troviamo Valentino Rossi (+0.691), che ha invece provato due M1 con telaio 2016 equipaggiate con motori 2017 e 2018.
Completano la top-10 la Ducati Pramac di Jack Miller (+0.827), la Suzuki di Andrea Iannone (+0.844), sceso in pista come il compagno di squadra dopo i malanni di ieri, e l’Aprilia di Aleix Espargaro (+0.856). Le due KTM di Pol Espargaro (+1.067) e di Bradley Smith (+1.169) sono le prime oltre il secondo di distacco, davanti alla Ducati Avintia di Tito Rabat (+1.353), all’altra Suzuki di Alex Rins (+1.483) e ad un Andrea Dovizioso molto attardato (+1.725) ma che non ha provato nessun time-attack.
Ottimo miglioramento per Franco Morbidelli, che tira giù un secondo rispetto al crono di ieri e si piazza in 16° posizione (+1.753), miglior rookie di giornata. Il romano è seguito da vicino da Takaaki Nakagami (+1.834) e dalla Pramac di Danilo Petrucci (+1.841). In affanno in sella all’Aprilia Scott Redding (+2.325), davanti al belga Xavier Simeon (+2.665) e all’altro giapponese, Takumi Takahashi (+3.837), ancora nei panni del sostituto di Luthi in Marc VDS. Non sono scesi in pista per i postumi delle cadute di ieri Alvaro Bautista e Karel Abraham.
Anche oggi sono state molte le cadute, che hanno visto coinvolti Miller, Iannone, Pol Espargaro, Morbidelli, Redding e Nakagami. Concludiamo con i giri percorsi. Al top abbiamo Crutchlow (72), meglio di Takahashi (70) e di Vinales (66). Il pilota con meno tornate all’attivo, invece, è risultato Dovizioso (22), davanti a Petrucci (36) e a Rins (38).
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