Si conclude a Sepang il trittico del Motomondiale in Estremo Oriente. Il circuito, frutto della mano di Hermann Tilke, ospiterà la 26.esima edizione del Gran Premio di Malesia, penultima prova del campionato 2017. Phillip Island ha indirizzato in maniera pressochè definitiva la corsa iridata in MotoGP in favore di Marc Marquez, vincitore in Australia. Complice il 13° posto rimediato da Andrea Dovizioso, i due rivali arrivano in Malesia separati da ben 33 punti, con il pilota Honda che avrà così una ghiotta occasione per chiudere il discorso con una gara d’anticipo. Rinate nella gara precedente, proveranno a battagliare per la vittoria (o quantomeno il podio) anche le Yamaha, con Valentino Rossi, Maverick Vinales e Johann Zarco tutti papabili. In cerca di conferme Andrea Iannone, mentre sono chiamati al riscatto anche Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, molto in ombra in Australia. Nelle altre categorie, match point anche per Franco Morbidelli, a +29 su Luthi, mentre in Moto3, chiuso da Mir il discorso a Phillip Island, sarà gran bagarre per il successo di tappa.

MOTOGP MALESIA 2017 – IL CIRCUITO DI SEPANG
La pista ha sede nel distretto di Sepang, a circa 6o km dalla capitale malese Kuala Lumpur. Si tratta di un circuito permanente della lunghezza di 5.543 mt, progettato da Hermann Tilke ed inaugurato nel 1998, considerato di nuova generazione per le moderne tecnologie applicate alla sua costruzione. Il layout comprende 15 curve di vario tipo e due lunghi rettilinei. Al termine del lungo rettifilo dei box, i piloti si trovano subito ad affrontare una sezione impegnativa (Pangkor Laut), con una curva 1 ad ampio raggio che si avvita su se stessa, seguita da un secco cambio di direzione in discesa, per immettersi nella stretta curva 2 (a sinistra).
L’allungo seguente porta ad affrontare una lunga piega a destra (curva 3) e quindi, in salita, si arriva alla staccata della curva Langkawi (curva 4), quasi 90° a destra, dove c’è una sorta di scollinamento. A seguire, troviamo una sezione molto bella e difficile, composta da due interminabili curvoni medio-veloci (Genting), il primo a sinistra e il secondo a destra, con il cambio di direzione al centro importante. Un nuovo allungo porta alla doppia curva Klia (7-8), una doppia a destra da raccordare in un’unica traiettoria, dopo la quale i piloti si ritrovano su un breve rettilineo in discesa, che porta ad un punto molto lento, ovvero il tornantino Berjaya, a gomito e a sinistra.

Immediatamente dopo si riprende a salire, affrontando un curvone destrorso (10) e si giunge alla Kenyir Lake (11), a destra, da affrontare a velocità medio-bassa. Le difficoltà non sono finite: dopo un ulteriore allungo, si affrontano le curve 12-13, una esse sinistra-destra lunga e veloce, oltre che leggermente in banking, che conduce a quella che è forse la frenata più complicata della pista, quantomeno per una questione di traiettorie, ovvero la Sunway Lagoon (14), curva a destra nella quale bisogna frenare gradualmente, allargando la traiettoria in entrata, per poi tagliare verso il punto di corda, in modo da uscire puliti e lanciarsi al meglio sul rettilineo di ritorno. Al termine del rettilineo seguente, i piloti affrontano curva 15, ovvero un tornante lento a sinistra che riporta le monoposto sul traguardo.
MOTOGP MALESIA 2017 – IL PRONOSTICO
Marc Marquez arriva con il morale a mille a Sepang. Potendo chiudere il discorso su questo circuito, con una gara d’anticipo, c’è da scommetterci che il pilota Honda farà di tutto per riuscirci. Vantando 33 punti di margine su Dovizioso, lo spagnolo si laureerà Campione per la sesta volta se arriverà davanti all’italiano oppure, con il ducatista vincitore, si piazzerà in seconda posizione; più in generale, se riuscirà a non perdere più di otto punti. Per quanto riguarda il rivale, il weekend di Phillip Island è stato un colpo durissimo da digerire. Sbarcati in riva all’Oceano Indiano colmi di speranze, pur consapevoli della forza dell’avversario della Honda sul circuito australiano, quanto accaduto in pista è stata una vera mazzata per il Dovi e i suoi uomini. Nell’immediato post gara, Andrea ha detto di crederci ancora, pur sapendo quanto poche siano le sue chance. Per prolungare il duello fino a Valencia servirà la gara perfetta, oltre che l’aiuto di qualche altro avversario.

In primis le Yamaha, tornate a ruggire in Australia. Con una vittoria che manca ormai da Assen per Valentino Rossi e addirittura da Le Mans per Maverick Vinales, il duo di Iwata andrà all’attacco, spinning permettendo. Nell’ultima uscita, a dirla tutta, entrambi sono riusciti a spingere fino in fondo alla gara, per la prima volta da tempo. A Sepang, però, ci saranno condizioni (e temperature) completamente diverse, per cui non è escluso che i problemi al posteriore possano ripresentarsi. Merita un occhio di riguardo anche Johann Zarco, tornato il pilota brillante e super aggressivo della prima parte di stagione. Attenzione anche ad Andrea Iannone e alla sua Suzuki, finalmente sulla strada giusta per tornare competitivi come nel 2016. Vogliosi di rifarsi Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, reduci da una prestazione estremamente complicata, così come Danilo Petrucci, addirittura penultimo a Phillip Island.
MALESIA 2017 – PRONOSTICO MOTO2 E MOTO3
Sepang può essere una tappa fondamentale per la Middle Class. Franco Morbidelli, infatti, ha in mano il primo match point della stagione. Grazie al 3° posto in Australia e al contemporaneo 10° posto di Luthi, il pilota romano ha allungato a +29 e trionferà con una gara d’anticipo se arriverà davanti all’elvetico o se non dovesse perdere più di 4 punti (ad esempio Luthi 2° e Morbidelli 3°). Potranno dire la loro le KTM di Oliveira e Binder, in grande spolvero nelle ultime gare, così come Alex Marquez. Dei nostri, occhio a Mattia Pasini, che deve provare a concretizzare di più le tante pole ottenute quest’anno. Situazione solo in apparenza più tranquilla in Moto3. Con Joan Mir appena laureatosi campione, si prevede una bagarre furiosa per la vittoria del singolo appuntamento, con un novero di favoriti davvero ampio, e che vedrà i nostri recitare sicuramente il ruolo di protagonisti.

MOTOGP MALESIA 2017 – METEO ED ORARI TV
Questo il meteo previsto per il weekend di Sepang. Venerdì si parte con un meteo molto variabile, che prevede possibilità di rovesci soprattutto al mattino, con situazione in miglioramento dal pomeriggio. Le temperature dovrebbero toccare i 30 C°. Situazione molto simile sabato, con possibilità di pioggia (intorno al 60%) concentrata al mattino, mentre il cielo dovrebbe presentarsi poco o parzialmente nuvoloso per le qualifiche, con temperature fino a 33 C°. Per le gare, il meteo si conferma variabile, tanto che la probabilità di rovesci viene riportata tra il 50 ed il 60% praticamente per tutta la giornata, con temperature che dovrebbero toccare massimo i 30-31 C°. Per quel che riguarda la trasmissione TV, il Gran Premio della Malesia sarà visibile in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD e in differita su TV8.
MOTOMONDIALE MALESIA 2017 SKY (DIRETTA ESCLUSIVA)
Venerdì 27/10/2017
PL1 Moto3 03:00-03:40
PL1 MotoGP 03:55-04:40
PL1 Moto2 04:55-05:40
PL2 Moto3 07:10-07:50
PL2 MotoGP 08:05-08:50
PL2 Moto2 09:05-09:50
Sabato 28/10/2017
PL3 Moto3 03:00-03:40
PL3 MotoGP 03:55-04:40
PL3 Moto2 04:55-05:40
Qualifiche Moto3 06:35-07:15
PL4 MotoGP 07:30-08:00
Q1 MotoGP 08:10-08:25
Q2 MotoGP 08:35-08:50
Qualifiche Moto2 09:05-09:50
Domenica 29/10/2017
Warm Up Moto3, Moto2 e MotoGP 02:40
Gara Moto3 05:00
Gara Moto2 06:20
Gara MotoGP 08:00
Race Anatomy MotoGP 12:00
MOTOMONDIALE MALESIA 2017 TV8 (DIFFERITA)
Sabato 28/10/2017
Qualifiche Moto3, MotoGP e Moto2 09:35 (Sintesi)
Domenica 29/10/2017
Gara Moto3 09:00 (Differita)
Gara Moto2 10:20 (Differita)
Gara MotoGP 12:00 (Differita)
MOTOGP MALESIA – ALBO D’ORO (SOLO 500/MOTOGP)
Il Gran Premio di Malesia fece il suo ingresso nel calendario del Motomondiale nel 1991, sul circuito di Shah Alam, piazzato come prova conclusiva del campionato. Dato lo scarso successo dovuto al fatto che tutti i titoli fossero già stati assegnati, oltre a vari forfait tra i piloti, l’evento venne spostato nella parte iniziale del Mondiale. Shah Alam ospitò l’evento fino al 1997, per poi spostarsi, anche se solo per il 1998, a Johor. Dal 1999 ad oggi, il Gran Premio di Malesia si svolge a Sepang. Il pilota a vantare il maggior numero di vittorie in Malesia è Valentino Rossi (7), davanti al trio composto da Max Biaggi, Mick Doohan e Dani Pedrosa (5).

(1991) – Shah Alam – John Kocinski (USA ,Yamaha)
(1992) – ” ” – Michael Doohan (AUS, Honda)
(1993) – ” ” – Wayne Rainey (USA, Yamaha)
(1994) – ” ” – Michael Doohan (AUS, Honda)
(1995) – ” ” – Michael Doohan (AUS, Honda)
(1996) – ” ” – Luca Cadalora (ITA, Honda)
(1997) – ” ” – Michael Doohan (AUS, Honda)
(1998) – Johor – Michael Doohan (AUS, Honda)
(1999) – Sepang – Kenny Roberts Jr. (USA, Suzuki)
(2000) – ” ” – Kenny Roberts Jr. (USA, Suzuki)
(2001) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Honda)
(2002) – ” ” – Max Biaggi (ITA, Yamaha)
(2003) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Honda)
(2004) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)
(2005) – ” ” – Loris Capirossi (ITA, Ducati)
(2006) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)
(2007) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Ducati)
(2008) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)
(2009) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Ducati)
(2010) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)
(2011) – ” ” – Annullata
(2012) – ” ” – Dani Pedrosa (SPA, Honda)
(2013) – ” ” – Dani Pedrosa (SPA, Honda)
(2014) – ” ” – Marc Marquez (SPA, Honda)
(2015) – ” ” – Dani Pedrosa (SPA, Honda)
(2016) – ” ” – Andrea Dovizioso (ITA, Ducati)