Può sorridere la Ducati, al termine del venerdì che ha aperto il weekend del Gran Premio del Giappone. In una Motegi bagnata dalla pioggia, sia Andrea Dovizioso che Jorge Lorenzo si sono ben destreggiati, occupando le prime posizioni al termine e della PL1 e della PL2. In particolare, il Dovi, dopo aver chiuso la prima sessione oltre il secondo da Marc Marquez, ha reagito benissimo al pomeriggio, realizzando il miglior tempo, 43 millesimi davanti al pilota della Honda.
“Siamo contenti ma dobbiamo stare attenti. Qui può succedere di tutto, soprattutto con il meteo” – ha spiegato il forlivese – “Il grip è molto buono, sia all’anteriore che al posteriore, ma questo genera anche un grosso consumo della gomma posteriore. Ma credo che sia un problema per tutti quanti. Con questa temperatura nessuno può spingere al 100% per tutti i 24 giri della gara“.
“Marquez è il pericolo principale, mentre Vinales sembra in grossa difficoltà, anche se è difficile capire se è più un problema suo o della sua moto” – continua il Dovi – “Domani mi piacerebbe girare sull’asciutto, per avere un feedback in queste condizioni ed essere pronti per qualunque situazione dovessimo trovare domenica“.
Così si è espresso Jorge Lorenzo, protagonista anche di un incidente con Cal Crutchlow: “Ho avuto paura perché 20 secondi dopo l’incidente sentivo la mano decisamente infiammata ed avevo molto dolore. Credevo di essermi rotto qualcosa, ma fortunatamente la radiografia ha scongiurato questo pericolo. Sono molto felice perché le conseguenze potevano essere più gravi” – ha spiegato il maiorchino – “Dalle immagini si è capito che è stato un impatto violento. In un primo momento Cal non si è scusato, ma mi ha chiesto come mai stessi andando così piano. Lo conosciamo, Cal è fatto così, ma è un bravo ragazzo. Dopo due ore è poi venuto e mi ha chiesto scusa, capendo di aver sbagliato lui“.
Sulle sue prove libere, Jorge si dice soddisfatto: “Le PL2 sono andate bene ed ho avuto una ottima velocità soprattutto nell’ultimo settore. Questo mi rende fiducioso di poter lottare per la prima fila o per la pole domani. La Ducati è stata davvero competitiva ed abbiamo ottenuto il primo ed il quarto tempo mostrando un ottimo passo. Sarà una gara lunga e le condizioni meteo renderanno molto difficile restare in moto. Ma siamo competitivi ed è importante“.
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