E’ stato senz’altro positivo l’approccio di Jorge Lorenzo alla Ducati e alla Desmosedici. Il campione maiorchino, dopo una prima giornata di test passata più che altro a prendere confidenza con moto e team, nel secondo giorno a Valencia ha cominciato a testare la Desmosedici 2017, ricavandone buone sensazioni. Essendo ancora sotto contratto con la Yamaha, però, Jorge non ha potuto rilasciare dichiarazioni. Ecco, quindi, che a parlare con i giornalisti si è presentato Gigi Dall’Igna.

Jorge Lorenzo al volante della Desmosedici, durante i test di ieri al Ricardo Tormo (foto da: mototriti.gr)

“Jorge ha riferito di essere molto soddisfatto delle impressioni che la moto gli ha trasmesso” – rivela l’ingegnere della Ducati – “Ha trovato ovviamente cose buone e cose meno buone, confrontati con il suo background. Però sappiamo quello di cui lui ha bisogno e speriamo di poterglielo fornire nei prossimi test“.

“Il primo giorno ha girato con la GP16” – prosegue Dall’Igna – “Nella seconda con entrambe le moto, in modo da compararle e provare alcuni pezzi in ottica 2017. Non siamo molto contenti del giro veloce effettuato oggi, ma se quello fosse stato il nostro obiettivo, avremmo lavorato diversamente“.

“Tutti i piloti hanno il proprio stile di guida, ma Jorge dovrà modificare un pò il suo” – spiega – “Dovrà adattarsi ed imparare un pò dalla moto, e sarà importante per il futuro. Lui è capace di farlo, essendo andato molto veloce con moto diverse. La sintonia con Stoner, infine, è molto buona, come quella che ha Casey sia con Andrea che con la squadra. Ciò è fondamentale per lo sviluppo della moto. Non so però se Stoner deciderà di fare da coach a Jorge. E’ presto“.