MotoGP, dal 2021 il Motomondiale torna in Indonesia

Il Motomondiale continua ad espandersi in Estremo Oriente. Alle presenze di lungo corso del Giappone e della Malesia, con gli ‘storici’ circuiti di Motegi e Sepang, nel 2018 si è aggiunta la Thailandia, con il circuito di Buriram. A partire dalla stagione 2021, quindi, il Circus a due ruote farà tappa in Indonesia, su un circuito che dovrà essere costruito nella Mandalika Resort Area, sull’isola di Lombok, dal VINCI Construction Grands Projets, una società francese impegnata in Concessione e Costruzione.

Vista dall’alto del progetto di costruzione del circuito di Lombok, che ospiterà il Gran Premio d’Indonesia, valido per il Motomondiale, a partire dal 2021 (foto da: motorsportlives.com)

A dare l’ufficialità è stato il direttore dell’ITDC (Indonesia Tourism Development Corporation), Abdulbar M Mansoer: “Lo scorso 29 Gennaio, a Madrid, ho firmato un contratto con Dorna Sports. Abbiamo aspettato il momento giusto per darne l’annuncio e Dorna lo farà venerdì (domani)” – ha spiegato Abdulbar a Motorsport.com – “Il contratto è di tre anni, a partire dal 2021. Stimiamo che il processo di costruzione del circuito sarà veloce, dovendo solo costruire strade e paddock. Pensiamo ci vorranno 14 mesi; a Settembre metteremo un primo strato d’asfalto, seguito poi da quello superiore“.

Oltre al contratto che entrerà in vigore nel 2021 non c’è altro; esiste sicuramente un’opzione per estenderlo, ma per ora abbiamo solo questo” – continua Abdulbar – “L’Indonesia diventerà la 21esima sede del Motomondiale, dopo la Finlandia nel 2020. Come Buriram, in Thailandia, hanno prima ottenuto il contratto, poi costruito il circuito. Per quanto riguarda noi, il design è stato concordato e abbiamo un obiettivo per il 2021“.

Il Gran Premio d’Indonesia non sarà una novità per il calendario del Motomondiale. Nel biennio 1996-97, infatti, si disputarono due edizioni della gara sul circuito di Sentul. Nella prima edizione vinsero l’australiano Mick Doohan (classe 500) e i giapponesi Tetsuya Harada (classe 250) e Masaki Tokudome (classe 125); nella seconda ancora un nipponico, Tadayuki Okada (classe 500), e due big italiani, Max Biaggi (classe 250) e Valentino Rossi (classe 125).

Gianluca Zippo

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Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Malato di Formula 1 e calcio, seguo anche la MotoGP e la NBA.
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