La Sino Europe Sports sarebbe pronta a rinnovare il contratto di Montella anche senza qualificazione all’Europa. Nel nuovo cda ci saranno Patuano e Cappelli
E’ la settimana del closing, sono i giorni dell’addio di Silvio Berlusconi e della storia del Milan. Tutto sembra procedere per il meglio verso il closing tra Fininvest e Sino Europe Sports, che completerà tutto l’iter entro il 3 marzo e il giorno dopo annuncerà in conferenza stampa tutti i dettagli del nuovo progetto dei rossoneri.
Ancora non è chiara la posizione del colosso Huarong, che non dovrebbe essere un socio, quindi un investitore, ma solo un finanziatore. Questione di dettagli burocratici, visto che è stato proprio questo colosso a pagare la seconda caparra nei mesi scorsi. Potrebbe addirittura diventare uno degli sponsor principali del nuovo Milan.
Diversamente, invece, confermata la presenza della Haixia Capital, qualche dubbio rimane su China Construction Bank e di China Merchants Bank, che potrebbero entrare in un secondo momento, proprio come Huarong nella cordata di David Han Li e Yonghong Li.
Tutto si scoprirà il 4 marzo, quando Marco Fassone, nuovo ad e dg dei rossoneri, coadiuvato sul mercato dal prossimo ds Massimiliano Mirabelli, insieme a Li presenzieranno la conferenza stampa di presentazione del nuovo CdA del Milan, che sarà composto sicuramente da un rappresentante del fondo statale Haixia e da due italiani, Roberto Cappelli e Marco Patuano.
Il primo fa parte dello studio legale Gianni, Origoni, Grippo, quello che ha seguito la trattativa per il passaggio di proprietà. Ha già esperienza nel mondo del calcio, visto che ha gestito la cessione della Roma dalla famiglia Sensi alla cordata di James Pallotta.
Il secondo, invece, è l’ad della Edizione Holding, la società controllante delle partecipazioni azionarie della famiglia Benetton, ruolo che in passato ha coperto anche in Telecom. E’ un grande tifoso del Milan e, quindi, un manager molto esperto a questi grandi livelli di gestione societarie.
La novità più importante, però, riguardo il futuro tecnico del Milan. Infatti, i cinesi si sarebbero convinti a confermare Vincenzo Montella al di là di quello che sia il piazzamento finale in campionato. Insomma, l’attuale allenatore è destinato a rimanere sulla panchina rossonera anche senza la qualificazione ad una competizione europea.
Con o senza Europa, i cinesi starebbero già pensando di rinnovare il contratto di Montella, che scade nel giugno 2018, aumentando leggermente l’ingaggio da 2,3 milioni di euro. Sarà lui l’uomo dal quale ripartire e costruire il futuro.
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