Milan: confermate positività al coronavirus tra i giocatori

È passato ormai qualche giorno dal ritorno ufficiale alle attività dei giocatori del MilanPrima le visite mediche, alla clinica “La Madonnina” di Milano, e in seguito il ritorno a Milanello per i primi allenamenti di squadra, svolti seguendo rigorosamente le regole di distanziamento imposte dall’ ultimo decreto. Il Milan pensa allo scambio Donnarumma-Areola. Theo Hernandez in dirittura d'arrivoMa non arrivano solo buone notizie sul fronte rossonero, pare infatti che più di un giocatore milanista sia risultato positivo al tampone del Covid-19, e per questo motivo sia già stato isolato, vedendosi prolungare la quarantena di ulteriori due settimane, in attesa del secondo tampone di rito.

La notizia circolava già da ieri, ripresa da testate importanti come “Il Corriere della sera” e “La Repubblica”, ma ha avuto una conferma ufficiale solo nelle ultime ore, data direttamente dal presidente del Milan, Scaroni.

Il numero 1 rossonero si è espresso così a War Room:” Al Milan abbiamo qualche giocatore positivo, ma in via di guarigione, Maldini e il figlio ora stanno bene.” 

Ufficiale quindi che i positivi in casa Milan siano plurimi, si vocifera almeno tre o quattro, anche se le loro identità rimangono per il momento sconosciute. 

Scaroni, continuando nel suo intervento, ha spiegato poi come il calcio italiano, e la Serie Anecessitino di una ripartenza e che nonostante le nuove positività ai tamponi, si dovrebbe riiniziare il campionato, provando a seguire il modello tedesco: mettendo in quarantena solo i positivi e proseguendo con gli allenamenti degli altri giocatori.   

Quel che è certo è che il Milan non sia l’unica società ad aver fatto registrare dei positivi ai tamponi, nei giorni scorsi era già arrivata notizia di nuovi infetti tra le fila di Sampdoria, Fiorentina e Torino, mentre sono state smentite direttamente dalla società nerazzurra, le voci attorno all’Inter.

Ecco quindi palesarsi nuovi ostacoli sulla strada della ripartenza del campionato italiano, al momento ancora orientato verso una ripresa, ma che non può ancora escludere l’ipotesi di uno stop definitivo così come è stato per la Ligue1 e l’Eredivisie.