Josè Mourinho, tecnico del Manchester United, è stato multato per 50 mila sterline (circa 58 mila euro) dalla Football Association per aver messo in discussione la designazione di Anthony Taylor come arbitro della partita fra Liverpool e Manchester United del 17 ottobre scorso e terminata a reti bianche. “E’ un ottimo arbitro ma sarà difficile per lui fare una buona partita, avrà molta pressione addosso”, aveva detto con ben pochi peli sulla lingua il manager lusitano.
Insomma, non un periodo semplice per lo Special One. Già alle prese con una situazione di classifica ben al di sotto delle aspettative di inizio stagione, con il suo Manchester United a quota diciotto in Premier insieme con l’Everton e distante otto lunghezze dal Liverpool capolista. E nemmeno in Europa League il cammino dei Red Devils brilla di luce propria: dopo quattro giornate, la qualificazione ai sedicesimi di finale è ancora in bilico.
Ora ci si mette anche la Football Association tra Mourinho e la serenità a costante rischio di un gruppo non ancora amalgamato alla perfezione. Ma il portoghese non è nuovo a proteste contro gli arbitri: basti pensare al celebre “gesto delle manette” quando era sulla panchina dell’Inter.
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