Assegnati i diritti tv del campionato di Serie A: l’importo raggiunto è quello di 973 milioni di euro (il più basso fra i maggiori campionati d’Europa). Sky e Perform si sono aggiudicate i pacchetti.

Sky e Perform si sono aggiudicati i diritti tv della Serie A per il periodo 2018-2021.  Nello specifico, la piattaorma di Murdoch Sky si è aggiudicata i primi due pacchetti di diritti tv della Serie A 2018-21 per complessive 266 partite annue con una offerta da 780 milioni di euro medi annui per 3 anni mentre Perform (proprietaria del network di siti web come Goal.com e del provider di statistiche OptaSports) ha messo sul piatto 193 milioni annui per l’ultimo pacchetto, quello da 114 match. 

Per questo triennio sono stati venduti dei pacchetti in base agli orari delle gare, e non in base alle squadre, cosa che ha permesso alla Lega di guadagnare circa il 20% in più rispetto alle offerte di Gennaio.

Sky trasmetterà il match clou della domenica sera e il posticipo del lunedì oltre a due partite del sabato (ore 15 e ore 18) e a tre della domenica (alle 15 e 18), Perform ha il pacchetto con il lunch match della domenica, una della domenica pomeriggio e l’anticipo del sabato sera (che probabilmente coinvolgerà una fra Juve, Napoli, Inter e Roma, coinvolte in Champions League).

Per ora si prospetta un quadro frammentario, ma con molta probabilità le varie piattaforme si metteranno d’accordo, con il rientro della Mediaset nei piani, per scongiurare l’eventualità di dover sottoscrivere due abbonamenti per seguire la propria squadra del cuore.