Juventus-SPAL 2-0, voti e pagelle: ancora a segno Ronaldo e Mandzukic, illumina Douglas Costa

La Juventus vince 2-0 sulla SPAL nell’anticipo delle 18 e vola a 37 punti dopo tredici giornate, in testa al campionato.

Questa volta, nella sfida al ritorno dopo la sosta per le nazionali, la Juventus non sbaglia e gestisce con sicurezza e personalità un incontro che poteva nascondere insidie.

(Juventus-SPAL 2-0, 13a Giornata di Serie A, Cristiano Ronaldo festeggia alla solita maniera la sua nona rete in campionato.
Fonte: Twitter Juventus)

Alla vigilia di un nuovo impegno di Champions League la testa poteva anche essere altrove ed invece la squadra di Massimiliano Allegri ha archiviato la pratica senza sofferenza e con grande autorevolezza sostenuta dalle reti dei due bomber del momento, il solito Cristiano Ronaldo e Mario Mandzukic.

Insieme a loro, nel tardo pomeriggio dell’Allianz Stadium, ha brillato il brasiliano Douglas Costa che sembra essersi finalmente lasciato alle spalle le ombre della squalifica e dell’infortunio, pronto a sparigliare di nuovo le carte con la sua velocità ed imprevedibilità.

Deludente, invece, la prestazione della squadra di Leonardo Semplici che, in questo inizio di stagione, aveva più volte mostrato una certa intraprendenza ed una buona coralità nello svolgimento della manovra ma che ieri, contro i primi della classe, è stata forse un po’ tradita dai trascinatori consueti, Antenucci, Petagna e soprattutto Lazzari e Fares, tutti in giornata negativa.

Con questo successo la Juventus allunga temporaneamente a +9 su Napoli ed Inter con gli azzurri pronti a rispondere oggi in casa contro il Chievo ma soprattutto trova una vittoria cruciale prima di un mese lungo ed impegnativo dove nessun punto sarà scontato. 

VOTI

MIGLIORI

Ronaldo e Douglas Costa 7,5; proprio strano che Ronaldo sia ancora tra i migliori, se non il migliore, dei bianconeri. CR7 segna ancora e manda un altro chiaro messaggio a chi credeva che avrebbe trovato più difficoltà a segnare nel campionato italiano. Prima e dopo il gol tanta solita qualità come la giocata che rifinisce l’avvio dell’azione del secondo gol. Prova finalmente positiva anche per il fantasioso brasiliano che accende con la sua proverbiale velocità tutte le situazione più pericolose dei suoi mostrano, una volta di più, il suo valore sul campo.

Mandzukic 7: alla prima da capitando della Juventus, il croato trova di nuovo il gol facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto da perfetto centravanti. Fisico, carattere e ferrea volontà nel resto dei novanta minuti, insomma, la sua ordinaria amministrazione. 

Bentancur 6,5: nuova brillante prova per il centrocampista uruguaiano che sta trovando continuità di rendimento e qualità nelle sue prestazioni. Sempre più centrale nelle scelte di Allegri, anche per un’evidente emergenza nel suo reparto, il talentuoso ventunenne gioca più di contenimento nei primi quarantacinque minuti mentre si propone più attivamente nella ripresa mostrando, così, anche una buona duttilità

Alex Sandro e De Sciglio 6,5: la Juventus ha dominato, ieri, soprattutto sulle fasce contenendo Lazzari e Fares, potenziali fonti di pericolo, senza grossi problemi. Il brasiliano e l’azzurro, inoltre, hanno sostenuto con qualità e quantità il lavoro di Cuadrado e Douglas Costa giocando una partita equilibrata, continua ed efficace.

Kurtic 6: in una giornata generalmente opaca per la SPAL è l’unico che ci prova, più volte, tirando da fuori ma sempre con scarsi risultati.

PEGGIORI

Petagna ed Antenucci 5,5: sbattono contro la fisicità della retroguardia bianconera e non riescono mai a rendersi pericolosi. Il loro compito era sicuramente difficile ma la prestazione finale è davvero poca roba.

Lazzari e Fares 5: mai pericolosi, mai sfrontati e sempre contenuti facilmente nelle loro sfuriate offensive solo tentate e mai condotte fino in fondo. Sugli esterni la SPAL trova spesso idee e fonti di gioco ma ieri la storia è stata completamente diversa dal solito.

Felipe 5: in continua difficoltà nel duello con Ronaldo, il più delle volte, e con Mandzukic in altre occasioni, fa quello che può e il risultato non mente.