Sirene a stelle e strisce per Andrea Barzagli.

Il centrale difensivo, nonostante sia ancora una delle colonne portanti del reparto arretrato della Juventus, potrebbe veder concludersi a fine stagione il suo rapporto con la Vecchia Signora, complice un rendimento divenuto ultimamente altalenante, ma soprattutto l’età non più giovane calcisticamente parlando-36 anni il prossimo 8 Maggio.

Il futuro prossimo di Barzagli potrebbe quindi essere lontano da Torino, e molto probabilmente, come accennato, negli Stati Uniti d’America, un passaggio diretto fatto 2 stagioni fa anche da un altro calciatore bianconero ormai a fine carriera, Andrea Pirlo, accasatosi, come noto, nella MLS-acronimo di Major League Soccer, la massima lega calcistica statunitense- al New York FC.

Anche per Barzagli si prospetta la Grande Mela come prossima destinazione, ma in un altro club, il New York Cosmos, storico club calcistico statunitense, militante inoltre in una lega diversa da quella del club di Pirlo, la NASL-acronimo di North American Soccer League, lega di seconda divisione nordamericana- club noto soprattutto perché vi  chiuse la carriera uno dei più grandi di sempre, forse il migliore della sua epoca calcistica- da alcuni tutt’oggi considerato il migliore di tutti i tempi- il brasiliano Edson Arantes Do Nascimento, per tutti semplicemente Pelé, ‘O Rey’ – il Re del calcio, che vi militò nei suoi ultimi 3 anni di attività, dal 1975 al 1977, 64 presenze e 37 gol per lui.

Nel caso si concretizzasse il suo passaggio ai Cosmos, Barzagli non sarebbe ne l’unico italiano ne l’unico ex juventino in rosa, essendo che il club newyorchese ha già nel suo organico l’attaccante brasiliano naturalizzato italiano Amauri Carvalho de Oliveira, per tutti semplicemente Amauri, ed il centrocampista Marco Marchionni, compagni di squadra alla Juve per una sola stagione, quella 2008/2009.

Barzagli fu compagno solo di Amauri e per un brevissimo periodo, considerando che il difensore arrivò in bianconero nel Gennaio 2011-proprio pochi giorni prima che Amauri fosse ceduto in prestito al Parma, prima di tornare in seguito, nella prima stagione di Conte, in cui l’italo-brasiliano era tesserato ma fuori rosa. Dopo 6 anni certamente vincenti e soddisfacenti, l’avventura bianconera del centrale difensivo potrebbe giungere al termine.