“La storia di Matteo Darmian è quella che sognano un po’ tutti i ragazzini che iniziano a dare calci al pallone in cortile e poi si trasferiscono all’oratorio e lì passano tutto il giorno a giocare. A calcio, naturalmente. Proprio lì, all’oratorio di Rescaldina – provincia di Milano – Matteo ha sentito maturare dentro un sentimento di amore profondo verso il pallone. Il tutto con un contorno di principi forti e concreti che lo hanno accompagnato sempre, nella carriera e nella vita.

Con il divertimento e l’amore per lo sport, Matteo ha imparato a coltivare l’onestà, la lealtà, il saper stare con gli altri (…). Ora è pronto a un’altra nuova avventura. Torna a Milano, a pochi passi dal paese in cui è cresciuto. Vestirà la maglia nerazzurra, lo farà portando tutti i suoi valori, la sua esperienza, le sue qualità.”

Con un lungo comunicato, emesso attraverso il proprio sito ufficiale, l’Inter comunica ufficialmente l’acquisto di Darmian dal Parma, per una cifra vicina ai 2,5 milioni di euro. Per il calciatore, invece, un quadriennale da 2 milioni annui.

Darmian rappresenta il perfetto prototipo richiesto da Antonio Conte per i nuovi innesti: caratura internazionale, esperienza e duttilità. L’ex Manchester United si può infatti adattare nei 3 dietro quando serve o largo nei 5 di centrocampo, sia a destra che a sinistra 

Inoltre, non va dimenticato, che Conte ha già avuto a che fare con l’esterno ex Manchester United nel biennio 2014-2016, quando l’attuale tecnico nerazzurro ha allenato la nazionale italiana.